È partito il nuovo aumento di capitale di LVenture Group, il fondo di venture capital quotato in Borsa, fondato e guidato da Luigi Capello, fondatore anche dell’acceleratore Luiss Enlabs. A partire dal 20 giugno e fino al 7 luglio compreso sarà possibile acquistare le azioni della società che ha sede a Roma e supporta e finanzia lo sviluppo di startup innovative. L’aumento di capitale mira a raccogliere quasi cinque milioni di euro (4.987.451,30 per l’esattezza pari a una emissione di massime 9.741.116 nuove azioni ordinarie), così come già accadde nel 2014 quando un aumento di capitale di pari dimensioni si chiuse con successo. –leggi la storia di LVenture in questo articolo – Luigi Capello, Ceo di LVenture Group racconta a Startupbusiness di questa operazione, ma anticipa anche delle altre novità come i nuovi spazi all’interno della stazione ferroviaria Termini che saranno inaugurati il giorno 8 luglio, il nuovo investor day che si svolge il 23 giugno e che vedrà sfilare le startup Bemyguru, Checkmoov, Crowdbooks, Dynamitick, Oreegano e il primo investor day internazionale in programma a Berlino il prossimo 29 giugno. “Oggi siamo al secondo giorno di messa sul mercato delle azioni, sono da poco passate le 17 e il titolo va bene – esordisce senza nascondere un filo di soddisfazione, ma anche di prudenza perché mancano ancora alcuni giorni -. I segnali che stiamo ricevendo sono positivi e la possibilità per coloro che investono in Lventure di potere godere dell’agevolazione fiscale del 19% è un elemento in più”. Esattamente come coloro che investono direttamente in startup innovative, secondo la definizione ministeriale, anche coloro che comprano azioni di organizzazioni che a loro volta investono in startup innovative possono godere della detrazione a patto che tengano le quote per almeno tre anni. Va da sé però che nel momento in cui si fa un investimento in azioni di questo genere benché si abbia il desiderio di supportare le startup si preferisce anche la formula che garantisce un maggiore livello di liquidità e quindi qualora il valore del titolo dovesse crescere o qualora vi fosse la necessità di tornare in possesso del capitale prima della scadenza dei tre anni si perderebbe la detrazione, ma magari si guadagnerebbe comunque. “Abbiamo anche creato un gruppo di angel denominato Angel Partner Group – aggiunge Capello – che opera in parallelo a LVenture, ciò per ampliare ulteriormente la base degli investitori, in questo caso quelli che investono direttamente in startup. Ci stiamo accorgendo che la formula della partecipazione azionaria come quella proposta da LVenture Group è efficace per attirare investitori che non hanno tempo e non hanno le competenze tecniche per operare direttamente con le startup ma che comprendono che questa sia oggi una opportunità interessante: oggi LVenture partecipa 40 startup e quindi offre una differenziazione del portafoglio piuttosto elevata”. Con il nuovo aumento di capitale, spiega il Ceo, LVenture Group intende portare a 80 il numero delle startup partecipate e accrescere il valore medio dell’investimento dagli attuali 300mila euro a 400, 500 mila con punte fino a 1 milione di euro in co-investimento. “Abbiamo dichiarato al mercato che quest’anno faremo delle exit e siamo sulla strada giusta. C’è un crescente interesse da parte delle grandi organizzazioni che sempre più si avvicinano alle startup sia per comprare i loro servizi, sia per sviluppare nuove tecnologie chiedendo a noi di sviluppare startup in modalità open innovation e creando appositi programmi di accelerazione dove la corporation paga i servizi e noi ci mettiamo l’investimento in equity e per entrare nel loro capitale acquistandone quote o acquisendone il controllo”. L’appuntamento è ora all’8 luglio, quando l’aumento di capitale sarà chiuso e quando saranno inaugurati i nuovi spazi. Il successo dell’aumento di capitale non è importante solo per LVenture Group ma anche per l’ecosistema italiano nella sua ampiezza, perché mostrare che si possono fare avvicinare al mondo delle startup nuove tipologie di investitori significa alzare il livello di attenzione e di conseguenza attirare verso questa tipologia di investimenti nuovi capitali e in Italia abbiamo veramente un grande bisogno che ciò accada.
Caratteristiche aumento di capitale 2016
L’aumento di capitale sociale, a pagamento e in forma scindibile, per massimo Euro 4.987.451.39 con emissione di massime n. 9.741.116 nuove azioni ordinarie prive del valore nominale, godimento regolare (le “Nuove Azioni”), da offrire in opzione agli Azionisti, ad un prezzo per azione di Euro 0,512 (di cui Euro 0,256 quale sovrapprezzo); l’Offerta in Opzione è destinata a tutti i titolari di azioni ordinarie della Società, in proporzione alla partecipazione posseduta da ciascuno, con un rapporto di sottoscrizione di n. 11 Nuove Azioni ogni n. 20 azioni ordinarie LVenture Group possedute; (ii) che i diritti di opzione dovranno essere esercitati tra il 20 giugno 2016 ed il 7 luglio 2016 (estremi inclusi) (il “Periodo di Opzione”) e che gli stessi diritti saranno negoziabili in borsa nel periodo compreso tra il 20 giugno 2016 ed il 1 luglio 2016 (estremi inclusi). Il prezzo di sottoscrizione di Euro 0,512 per ciascuna Nuova Azione rappresenta uno sconto del 12,3% rispetto al TERP – Theoretical Ex Right Price – calcolato sulla base del prezzo di chiusura del 14 giugno 2016. Si ricorda che la sottoscrizione di azioni di LVenture Group in sede di aumento di capitale dà diritto, per le persone fisiche, a una detrazione ai fini IRPEF del 19% della somma investita e, per le persone giuridiche, a una deduzione ai fini IRES del 20% della somma investita.
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