Nel network di imprese innovative entrate in UniCredit Start Lab c’è ormai anche un unicorno: è D-Orbit, la space-tech che ha saputo sviluppare innovazione e tecnologie uniche nel suo settore che l’hanno portata alla quotazione, proprio quest’anno, al Nasdaq Capital Market. C’è Everli (ex Supermerato24), ma anche Pronto Pro, Flazio, Glass to Power, Insilicotrials, Tensive, CleanBnB, App Quality, Airlite, 1000Farmacie, Enerbrain, X-Next, Mind the Gum, Heaxel, Zerynth. Senza dimenticare Unobravo, vincitrice lo scorso anno del neonato verticale dedicato alla impact innovation, diventata da poco società benefit, capace di crescere del 1600% nel 2021. “UniCredit Start Lab è un programma che consiglio a tutte le startup: è un grande aiuto per sviluppare le competenze imprenditoriali necessarie a navigare un mondo del lavoro sempre più flessibile e fluido, dove non ci sono libretti di istruzioni” dice Danila De Stefano, CEO e Founder di UnoBravo, in questa intervista. Insomma, in un momento di grande incertezza internazionale, ma al contempo di crescita dell’ecosistema italiano dell’innovazione (nel 2021 sono stati infatti investiti 1,46 miliardi di euro, +118% sul 2020), lo Start Lab di UniCredit, con il suo programma di supporto alla crescita delle startup, i suoi mentor, la Startup Academy, il network di aziende e tutti i servizi che mette a disposizione, può essere a considerato un robusto trampolino per le attività di un’azienda innovativa. Tra l’altro, in questa nona edizione caratterizzata dall’integrazione dei tradizionali cluster – Clean Tech, Innovative Made in Italy, Digital, Life Science – con il verticale dedicato alla ‘Impact Innovation’, ci sarà spazio per 10 startup in più rispetto alle passate edizioni. Complessivamente in questi anni UniCredit Start Lab ha analizzato oltre 6mila progetti di business e supportato 450 startup innovative nella propria crescita e ricerca di opportunità di business.
Occhi puntati su sostenibilità ed energia
In questi ultimi anni c’è stata una impennata di attenzione nel mondo e nel business sul fronte della sostenibilità e le startup sono diventate la cartina di tornasole di questa tendenza. Le startup sono infatti per loro natura impegnate nella proposta di soluzioni innovative ai problemi esistenti e, da questo punto di vista, possiamo affermare che oggi sono tutte sostenibili, se non per ‘cosa fanno’ almeno per ‘come lo fanno’, non potendo più fare a meno oggi, nessuna azienda, di pensare il proprio business model senza includere i fattori ESG. Ma così come gli ultimi due anni, a causa della pandemia, l’attenzione al tema sanitario era particolarmente vivo, in questa edizione 2022 saranno forse le startup del Clean Tech, in particolare dell’Energy, a essere fra le più attese. Il conflitto Ucraina-Russia ha portato in primo piano il problema energetico, che non è più solo quello di sviluppare rinnovabili, ma di farlo in fretta per affrancarci dalla dipendenza con i Paesi in guerra, accelerando l’adozione di tutto quello che può servire per la transizione: sistemi di efficienza energetica, sistemi per l’autoproduzione, fotovoltaico di ultima generazione, eolico, geotermico, idrogeno, ecc. In questo settore vi sono già diversi progetti significativi nel network Start Lab: Wesii, Windcity, GES, Green Independence, Nemesys, StoreH, ecc. Dalle startup possono arrivare, come sappiamo, risposte concrete anche a grandi problemi e, grazie al supporto di un programma come UniCredit Start Lab, i buoni progetti possono più facilmente arrivare sul mercato e diventare scalabili. Ricordiamo, infatti, che le proposte selezionate (10 per ogni verticale) avranno la possibilità di effettuare incontri di business matching con imprenditori e investitori nazionali ed internazionali a fini commerciali o di investimento, di partecipare a un percorso di training manageriale avanzato, di prendere parte ad un programma di mentorship personalizzata, di disporre di un relationship manager UniCredit per le proprie esigenze bancarie ed, infine, di ricevere un riconoscimento in denaro da € 10.000 (per il 1°classificato di ognuno dei 5 verticali). Ancora per pochi giorni, fino al 28 aprile, saranno aperte le candidature alla Call dell’edizione 2022 di Start Lab. Il processo di candidatura è online, accessibile direttamente da questa pagina. Scarica qui il materiale relativo alla call di UniCredit Start Lab.
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