UniCredit Start Lab, 10 anni di impatto

Nel 2013, a circa un anno di distanza dall’introduzione del noto Decreto Startup, la ricerca Venture Capital Monitor – VeMTM sulle operazioni di venture capital in Italia contava 66 operazioni di investimento in startup, per un totale di 52 milioni investiti. Nel 2022, gli investimenti del venture capital sfondano il tetto dei due miliardi abbondantemente, raggiungendo la cifra mai vista prima di 2 miliardi e 340 milioni, per un totale di 192 operazioni tra cui alcune di notevole portata: Scalapay (467 milioni); Casavo (400 milioni); Satispay (320 milioni). Dieci anni sono serviti in Italia perché l’ecosistema dell’innovazione e delle startup raggiungesse questi valori che riducono il distacco rispetto ad altri Paesi come UK o Francia, ma soprattutto rendono giustizia alle straordinarie capacità, idee e talenti che il nostro Paese può esprimere. Una parte di questa evoluzione è merito di UniCredit Start Lab, che quest’anno festeggia i 10 anni di attività. E, possiamo dirlo con i dati, anche dieci anni di impatto nell’ecosistema italiano dell’innovazione: 7.000 sono state, ad oggi, le startup che hanno presentato i propri progetti e che si sono candidate per entrare in Start Lab; 500 quelle che sono state selezionate e hanno ricevuto supporto all’interno di questa piattaforma di business; 65 le iniziative di open innovation e i momenti di match making realizzati; 800 le aziende leader e 950 gli investitori che sono stati coinvolti. [infografica id=”122635″ class=”attachment-full infoImg infoImg-contain-height hide” ] Scarica UniCredit Start Lab – Infografica integrale Start Lab ha sempre puntato sulle logiche ecosistemiche, lavorando sulla creazione di connessioni tra startup e imprese del network di UniCredit, stimolando sinergie commerciali, industriali e di prodotto; tra startup e investitori, venture capital e business angel, italiani e internazionali; tra mondo scientifico-accademico, professionisti dell’innovazione e sistema bancario. Una filiera dell’innovazione completa. Che da quest’anno coinvolge in modo ancora più incisivo proprio le corporation, che potranno ‘adottare’ uno o più startup fra quelle selezionate attraverso la call, per realizzare con esse un progetto pilota, mettendo a disposizione facilities (spazi e laboratori), mentorship aziendale, ed eventualmente anche valutando un ingresso nell’equity della società. Ricordiamo che la call Start Lab 2023 è ancora aperta e scade il 18 aprile. In questa edizione 2023 saranno selezionate 50 startup per accedere alla piattaforma di business di Start Lab, che prevede training manageriale con la Startup Academy, percorsi di Mentorship in collaborazione con 60 partner di Start Lab fra esperti, opinion leaders, professionisti ed imprenditori del mondo dell’innovazione; connessioni strutturate con aziende ed investitori; servizi bancari ed advisory specialistico su tematiche ESG . E, in aggiunta, la possibilità di essere selezionati per il programma con i Corporate Partner e di avviare collaborazioni con UniCredit stessa. Per iscriversi https://www.unicreditstartlab.eu/it/startup/iscrizione.html.  

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