Un catalizzatore chiamato M.A.D.E.E.

Il M.A.D.E.E., il  MasterLab in Digital Economics & Entrepreneurship della Digital Accademia, figlia di H-Farm Ventures, realizzerà il prossimo 28 febbraio il secondo e ultimo Open Day volto alla selezione dei partecipanti del prossimo corso, le cui lezioni cominceranno il 31 marzo 2014.

Una giornata, l’Open Day, che permette agli organizzatori del Master di fare le migliori scelte e ai partecipanti di assaporare l’atmosfera e l’approccio alla formazione di Digital Accademia e di questo specifico corso. 
La mattina i candidati si misurano con un assessment narrativo: leggono cioè una storia al cui interno sono disseminati contenuti e domande; le scelte che compiono i lettori rivelano il grado di conoscenza della materia e le attitudini della persona. Nel pomeriggio, i partecipanti affrontano un Business Game, che permette di valutare la dimestichezza e la familiarità con l’analisi di un business, delle sue criticità e potenzialità.
La giornata si conclude con un colloquio motivazionale, di estremo valore per il percorso del MA.D.E.E.

“E’ una selezione che va oltre il tradizionale CV – afferma Elena Crudo, Project Manager MA.D.E.E – Per la buona riuscita del percorso formativo è necessario creare un gruppo di partecipanti equilibrato ma eterogeneo, che possa sviluppare sinergie e, di conseguenza, le “prove” che proponiamo nel corso dell’Open Day ci aiutano a capire l’attitudine alla collaborazione, al lavoro in team, la flessibilità, le motivazioni. E’ fondamentale per noi,  per questa ragione non abbiamo mai spinto nelle passate edizioni per saturare il Master (massimo 20 partecipanti) a tutti i costi, benchè si arrivi generalmente ai 16-18 partecipanti che arrivano anche dalle aziende e dal mondo lavorativo. Dallo scorso anno, grazie alla collaborazione con la Ca’ Foscari Challenge School ci siamo avvicinati maggiormente al mondo dei laureandi e laureati. “

La collaborazione con Cà Foscari ha portato recentemente un altro importante risultato:
il MasterLab in Digital Economics & Entrepreneurship è diventato Master Universitario Executive di primo livello, una certificazione che consente al MA.D.E.E. di rientrare nel sistema dei crediti formativi validi a livello europeo accrescendo il valore dell’offerta formativa.
Ispirato alla filosofia del “learning by doing”, il MA.D.E.E  raccoglie tra i suoi docenti professionisti di primo livello del settore digitale e prevede 3 mesi di full immersion in aula (con lezioni interattive, laboratori, outdoor e numerose forme di learning by experience) e 6 mesi di esperienza in azienda o sviluppo della propria idea imprenditoriale, Inoltre è previsto lo sviluppo di un project work in team che comincia in aula e sarà presentato durante la prova finale. Insomma, 12 mesi molto intensi di formazione “sul campo”.

“Il fattore esperienziale, la sua intensità, è ciò che ci contraddistingue da altri percorsi formativi del settore digitale – continua Elena Crudo – dopo i primi tre mesi di percorso i partecipanti possono scegliere liberamente se fare uno stage in un’azienda o sviluppare una propria idea imprenditoriale, che può persino entrare nei canali competitivi di seeding di H-Farm. Almeno il 50% dei candidati arriva già con la sua idea di startup! In ogni caso, è parte del percorso un lavoro in team che può essere il progetto imprenditoriale o un progetto di comunicazione digitale.”

Uno degli aspetti interessanti da notare è l’apertura del MA.D.E.E a ogni possibile profilo di candidato, cioè non si deve essere già esperti di tecnologie digitali o esperti di business, anzi.
“Tra i partecipanti dello scorso anno abbiamo avuto l’interaction designer ma anche il biologo molecolare o il dottorando in poesia contemporanea. – continua Elena Crudo – Cerchiamo di rispettare l’eterogeneità dei background formativi nella composizione dei team, e non abbiamo limiti di età, anzi, competenze e percorsi personali molto diversi fanno bene al lavoro di gruppo e allo sviluppo dei progetti, nascono cose sempre diverse e molto particolari.
Noi vediamo questo Master come un catalizzatore nel percorso personale e formativo, a prescindere da quello che si studiava o da che lavoro si faceva fino a un momento prima. Offriamo inoltre la possibilità di scoprire come la propria professione può essere reinventata attraverso le tecnologie digitali, ci sono competenze e attività che oggi sembrano obsolete ma che non devono scomparire perché sono anche dei patrimoni. Hanno solo bisogno di aderire maggiormente al presente attraverso l’uso di tecnologie digitali”.

 

 

A questo indirizzo il sito ufficiale.

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