A Torino Nasa Space Apps Challenge, l’hackathon dedicato allo spazio

Per il secondo anno consecutivo, torna a Torino la Space Apps Challenge, una maratona di 48 ore promossa dalla NASA dedicata allo spazio e alle sue sfide. L’evento rappresenta il più grande hackathon dedicato allo spazio a livello mondiale e si svolgerà sabato 29 e domenica 30 aprile 2017 in contemporanea in oltre 170 città, coinvolgendo migliaia di persone di tutti i continenti: a Torino sarà co-organizzato da Treatabit, il programma di preincubazione dell’I3P per le startup digitali, in collaborazione con Tyvak International, I3P, Leaf Space, HKN Polito, Jetop e Alta Scuola Politecnica; sarà ospitato presso l’incubatore del Politecnico di Torino (via Piercarlo Boggio 59/A). Per la registrazione questo è il link al sito ufficiale. Le altre città italiane in cui si svolgerà sono Milano, Vicenza, Roma e Napoli (vedi dettagli sul sito globale). Parte dell’iniziativa internazionale Open Government Partnership, la Space Apps Challenge ha l’obiettivo di unire persone con competenze trasversali nella realizzazione di progetti che riguardano da vicino lo spazio. Per risolvere le sfide dell’evento servono una molteplicità di discipline, dalla robotica all’aeronautica, dal design alla data visualization, dalle competenze tecniche a quelle business. A partecipare sono dunque chiamati designer, artisti, imprenditori, studenti e curiosi, indipendentemente dal loro background personale o dal livello delle loro competenze. Il tema annunciato per questa nuova edizione è “la Terra”, un sistema complesso e dinamico: per tutto l’anno, la NASA prova a far luce su molti aspetti che la riguardano, tra cui gli oceani, i terreni e gli esseri viventi. Con la Space Apps Challenge, la NASA intende coinvolgere tutti i partecipanti per scoprire qualcosa in più sul mondo in cui viviamo, prevedendo i futuri processi del nostro Pianeta. La SpaceApps Challenge avrà inizio sabato 29 aprile alle ore 9.30 con la presentazione dei mentor e della giuria. Successivamente, i team potranno iniziare a lavorare e sviluppare i propri progetti con il supporto dei mentor. Questa fase potrà andare avanti per tutta la notte, fino alla domenica pomeriggio quando i progetti dovranno essere pubblicati presentati alla giuria locale e pubblicati nella piattaforma online per poter partecipare alla sfida globale. I partecipanti saranno supportati dai mentor delle startup aerospaziali incubate presso I3P, Leaf Space e Tyvak International. Leaf Space opera con l’obiettivo di facilitare l’utilizzo dello spazio a scopi commerciali, mentre Tyvak arriva direttamente dagli Stati Uniti e si occupa di nanosatelliti per il mercato globale delle telecomunicazioni.

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