Il term sheet è un documento importante nel quadro della relazione tra la startup e i suoi futuri investitori, soprattutto quello per round d’investimento series A, che in qualche modo getta le basi per un ulteriore futuro fundraising e nei rapporti tra soci. Ne avevamo parlato qualche tempo fa con un articolo di Portolano Cavallo, che proponeva un suo modello di term sheet.
Adesso, anche AIFI insieme a BonelliErede, ha predisposto un modello di term sheet per gli investimenti series A di venture capital, con l’obiettivo di fornire uno strumento utile all’ecosistema italiano: sottolineaiamo il fatto che basta fare una ricerca su Google per trovare template di ogni tipo di documento legale, compreso il term sheet, tuttavia sono di solito generati in altri mercati per cui non sempre adatti all’utilizzo in Italia.
Il template di term sheet realizzato da Aifi ( grazie alla collaborazione di BonelliErede Giulia Bianchi Frangipane, gli associate Enrico Goitre e Lorenzo Foot, nonché esponenti delle Commissioni Venture Capital e Corporate Venture Capital di AIFI) il documento offre un modello delle clausole che più comunemente vengono inserite all’interno dei term sheet tra cui quelle relative alla struttura di investimento e alla corporate governance.
‘L’obiettivo dell’iniziativa è duplice, dice Aifi in una nota stampa – da un lato definire – in un mercato in forte espansione quale è il venture capital italiano – una serie di previsioni che possano aiutare le parti a negoziare in modo più efficiente e rapido i termini degli investimenti in startup, analogamente a quanto hanno già fatto le principali associazioni di investitori inglesi e statunitensi; dall’altro, contribuire allo sviluppo della cultura legale al primo miglio, sensibilizzando imprenditori e investitori sui principali aspetti da tenere in considerazione nelle fasi di investimento.
Il template del term sheet è disponibile liberamente e scaricabile a questo indirizzo.
Cos’è il term sheet
Il term sheet, detto anche lettera di intenti, o memorandum of understandings è il documento che non è finalizzato a vincolare le parti alla realizzazione dell’operazione di investimento (come spesso erroneamente si crede), ma ha lo scopo di confermare l’intenzione delle parti di procedere con le negoziazioni e di aiutarle nello svolgimento delle stesse.
Il term sheet può essere figurativamente considerato come un punto di arrivo per le negoziazioni condotte fino a quel momento dai soci fondatori della startup insieme ai potenziali investitori e, allo stesso tempo, un punto di partenza per le negoziazioni future che dovrebbero condurre alla finalizzazione dell’accordo di investimento.
Il term sheet dovrebbe aiutare le parti, che hanno già intrapreso delle trattative, a portare avanti le negoziazioni per arrivare alla firma dell’accordo di investimento.
Da un punto di vista giuridico, il term sheet potrebbe rilevare per far valere la responsabilità pre-contrattuale delle parti coinvolte. Scopri di più nell’articolo ‘Il term sheet, a cosa serve e quando’. Photo by Gabrielle Henderson
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