Il Techno Science Park che da poco ha inaugurato la sua nuova casa ha chiuso l’anno 2016 presentando i dati di crescita, che confermano la crescita dell’ecosistema startup a San Marino. In sintesi, si contano 34 startup avviate (+112% rispetto al 2015) che occupano in totale 78 persone (+205%) e registrano un fatturato complessivo di oltre 6milioni di euro (con una crescita di oltre il 400% sempre rispetto al 2015). Tra le novità anche l’ingresso nell’incubatore di quattro nuove startup che sono state selezionate tra quelle che hanno risposto alla call scaduta lo scorso 1 dicembre. Si tratta di BTree, società che si occupa nella realizzazione di applicazioni, componenti e librerie software orientate alla gestione documentale per l’archiviazione strutturata, la memorizzazione dei documenti , il riutilizzo delle informazioni e la produzione in tempo reale di documenti e report dinamici; Job in a box, il primo format al mondo che consentirà di ricevere una gelateria pre allestita e pronta per essere aperta in qualunque parte del mondo; Protodesign che sviluppa design, progettazione e prototipazione industriale per le aziende del lusso. L’azienda realizza tutto ciò che di metallico può riguardare il lusso: dai manici di una borsa, ai bottoni gioiello, dai gioielli stessi a tutti i tipi di accessori moda, come fibbie di scarpe, di cinture, di borse, ma anche orologi, gadget; e TauMob, web agency specializzata in pubblicità online a performance, nella creazione e gestione di campagne pubblicitarie su piattaforme web in grado di creare banner che possano essere contemporaneamente lanciati su qualsiasi network velocizzando la diffusione della comunicazione, strategicamente studiata per i clienti, con un notevole risparmio dei costi. Alessandro Giari, presidente del TechnoSciencePark ha enfatizzato come stia crescendo la qualità dei progetti che fanno application per entrare nel parco e come il parco stesso stia già fornendo il suo significativo contributo per accrescere l’economia e la società della Repubblica: “questo processo – aggiunge – si completerà con l’avvio del Parco Scientifico e Tecnologico San Marino-Italia, un luogo dove le aziende tecnologiche più strutturate, grazie ai servizi offerti, al lavoro di integrazione e di networking, potranno collaborare costantemente con le startup dell’incubatore e avviare processi comuni i cui benefici, in termini di nuovi prodotti e nuovi servizi, andranno a ricadere sulle aziende presenti nel territorio non solo di San Marino, ma anche e delle vicine Emilia Romagna e Marche”. Per il 2017 sono già programmate azioni che vedono l’ulteriore miglioramento e ampliamento dei nuovi spazi, il potenziamento delle attività di formazione, scouting e networking grazie alle collaborazioni avviate e in continuo sviluppo con istituzioni, finanziatori, centri di ricerca e di eccellenza e imprese, nonché l’avvio di nuove attività di comunicazione per dare sempre maggiore visibilità alle imprese e alle startup incubate. Lo slancio del Techno Science Park ha avuto riverberi anche oltre oceano attirando l’attenzione della Banca Nazionale Argentina che nella figura del suo direttore Jorge Lawson è venuta di recente a visitare le attività di sostegno alle startup e i progetti delle startup stesse.
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