Come abbiamo riportato ieri in questa news, Tutored è una giovane startup ha appena lanciato la sua piattaforma dedicata al mondo delle ripetizioni universitarie. Tutored permette agli studenti universitari di trovare altri studenti che abbiano passato lo stesso esame con lo stesso professore, e prenotare una lezione privata con loro. Ogni studente registrato come tutor sulla piattaforma, ha un profilo dedicato dove poter inserire le proprie competenze, esperienze e disponibilità. Una volta trovato il tutor perfetto per le proprie esigenze, è possibile seguire la lezione sia di persona che online, individualmente o in gruppo.
La startup ha avuto finora un percorso “modello” che ha riempito di fiducia nel futuro il giovane team: i tre founder si è conosciuto partecipando a un programma di Innovaction Lab, uno dei casi di maggior successo italiano nel campo della formazione imprenditoriale che insegna agli studenti universitari a sviluppare un’idea e presentarla davanti agli investitori. Al termine dei tre mesi di percorso, Tutored è stata selezionata tra i migliori dieci team e ha così avuto l’opportunità di presentare il progetto di business a una platea di investitori e professionisti provenienti da tutta Italia, ricevendo anche l’interesse da parte di alcuni di essi, in particolare LVenture Group e Club Italia Investimenti 2 che hanno già assegnato un investimento di seed di 60 mila euro. La società è anche incubata presso Luiss EnLabs, due dei founder sono ancora all’Università, e conciliare lo studio con le pressioni per lo startup della società è faticoso, ma anche stimolante. “Sono veramente soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto fino ad ora – racconta Gabriele Giugliano, CEO di Tutored – Io, Nicolò e Martina abbiamo avuto l’idea di creare Tutored esattamente 7 mesi fa e in così poco tempo siamo riusciti a trasformare un’idea semplice in un progetto di business ben definito. Dopo aver ottenuto un investimento iniziale, ci troviamo nel miglior incubatore d’Italia “LUISS ENLABS” dove lavoriamo giorno e notte con lo scopo di rendere grande la nostra startup. Oltre a dedicarmi a questa nuova avventura, mi sto per laureare in marketing e vi assicuro che è veramente dura conciliare tutti e due gli impegni. Con la mia piccola esperienza mi sento di poter dare un consiglio a tutti i ragazzi che come me vogliono crearsi un lavoro piuttosto che trovarselo: anche nel nostro paese, dove sembra che tutto funzioni per il verso sbagliato, è possibile fare il primo passo che solitamente è sempre il più difficile” Tutored ne è l’esempio.” “Lavorare in una startup è tanto impegnativo quanto entusiasmante. – dice Martina Mattone COO – Ogni giorno ci sono delle sfide da superare ed errori da correggere, ma trasformare la propria idea in un progetto concreto è un’esperienza fantastica. Inoltre l’acceleratore LUISS ENLABS, dove lavoriamo da agosto, è un ambiente dinamico e stimolante e ci sta aiutando moltissimo nello sviluppo del nostro business. Tutto questo però non sarebbe possibile senza un team valido: condividere questa esperienza con Nicolò, Gabriele, Paolo e Alice rende gli sforzi di ogni giorno più leggeri.” Nicolò Bardi CFO e il più giovane del gruppo (20 anni) aggiunge: “La vita all’interno dell’acceleratore di Roma è faticosa, ma molto stimolante: lavorare in una startup vuol dire non avere orari. Oltre a Tutored, studio economia all’università LUISS di Roma: tra le lezioni e riunioni di lavoro è una vita difficile ma davvero ricca di emozioni ed esperienze.” “Tempo libero e vita sociale sono davvero ridotti a poco – conclude sorridendo Gabriele – ma siamo sempre più motivati, crediamo nel nostro progetto, abbiamo tante idee per il futuro e tutta l’esperienza che stiamo vivendo ci sta rafforzando umanamente e nelle nostre competenze ogni giorno di più.”
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