Tra il 26 e il 27 marzo si svolge la prima edizione dello Startup Virtual Expo. Si tratta di una vera e propria esposizione di startup che si basa sulla piattaforma 3D realizzata da V-Expo che a sua volta è una startup. Startup Virtual Expo, StartupVex, è la fiera internazionale interamente dedicata al mondo delle startup, che i creatori di V-Expo hanno deciso di sviluppare con il duplice obiettivo di offrire alle startup uno strumento innovativo per farsi conoscere da un lato, e quello di promuovere la tecnologia che ha sviluppato e che può essere applicata a progetti di diversa natura. V-Expo ha sede a Milano ed è nata nel giugno 2020 proprio per rendere digitali le fiere e le manifestazioni espositive. In un momento storico caratterizzato dalla carenza di possibilità concreta di fare business face to face e con insufficienti strumenti idonei a sostituire fiere di settore in cui presentare nuovi prodotti e creare network, V-Expo si presenta come alternativa non solo per ospitare, ma anche per organizzare fiere accorciando la filiera. La piattaforma consente interazioni dirette tra espositori e visitatori che in un contesto di realtà aumentata possono fare networking abbattendo notevolmente i costi relativi a spazi, allestimenti e trasporti. L’obiettivo di StartupVex è offrire uno spazio accessibile a tutti gli innovatori per entrare in contatto con mentor, corporate, incubatori, acceleratori, istituzioni, investitori senza alcuna limitazione a livello geografico e scavalcando la situazione storica attuale che pone numerosi limiti. “La nostra idea – dice a Startupbusiness che è partner dell’evento, Andrea Mammoliti, uno dei fondatori di V-Expo – è riproporre ciclicamente l’evento, che attualmente è di fatto sostitutivo delle fiere reali, facendolo poi diventare un completamento alle stesse, anche in contemporanea con fiere di settore fisiche creando così un modello ibrido che consenta la partecipazione anche a tutti coloro che per un motivo o per l’altro non possono partecipare all’evento dal vivo”. L’evento StartupVex è internazionale quindi la lingua ufficiale è l’inglese ma ovviamente le interazioni all’interno della piattaforma possono avvenire in qualsiasi lingua preferita dagli interlocutori, il programma di conferenze e interventi che animerà la due giorni dell’evento è quindi interamente in lingua inglese. Per dare ulteriore forza al progetto e per supportare concretamente le startup gli organizzatori rendono disponibili cento stand gratuiti alle startup che desidereranno esporre e che verranno assistite puntualmente nella realizzazione degli stessi, cosa che avviene tramite un’apposita piattaforma software che V-Expo ha realizzato proprio per rendere la partecipazione e l’esperienza all’evento il più efficace possibile. Tutte le startup interessate a uno stand gratuito possono farlo iscrivendosi a questo link .
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