Startup, l’agenzia immobiliare è ibrida, RockAgent raccoglie 3mln €

Un nuovo segnale del fermento che interessa la digital transformation del settore immobiliare italiano (PropTech), dopo gli investimenti annunciati nel corso dell’anno da Casavo, Dove.it, Homepal, oggi è il turno della startup RockAgent (un’agenzia immobiliare ibrida) di annunciare la raccolta di 3 milioni di euro in capitale di rischio, somma che permetterà alla società di accelerare la sua crescita.

Nata nel settembre 2018 a Roma, è caratterizzata da un modello ‘ibrido’ che coniuga l’efficienza dei servizi digitali all’esperienza degli agenti immobiliari sul territorio, lo stesso modello della startup tedesca McMakler, che ha recentemente chiuso il più ingente investimento VC europeo in ambito PropTech con un round da 50 milioni di euro

RockAgent intende dedicarsi immediatamente all’espansione del mercato interno:  dopo il lancio su Roma, entro il 2019 la società ha programmato l’avvio delle attività anche a Milano e dal 2020 l’espansione su scala nazionale coinvolgerà altre città tra cui Torino, Genova, Bologna e Firenze.

Oltre all’ampliamento del team, che conta già 50 persone, di cui 36 agenti, i fondi sosterranno anche nuovi sviluppi tecnologici a supporto delle compravendite immobiliari, focalizzati in particolare sulla realtà virtuale, sull’elaborazione di big data e sulla centralizzazione dei processi di gestione. Obiettivi a cui si affiancheranno costanti e significativi investimenti in marketing, con particolare attenzione ai canali digitali.

“Da quando abbiamo lanciato RockAgent, la società si è sviluppata a ritmi velocissimi, che hanno superato persino le nostre aspettative – ha dichiarato Daniel Debash, fondatore di RockAgent Questi risultati e la fiducia degli investitori dimostrano come il modello di agenzia ibrida, dopo il successo all’estero, possa funzionare bene anche in Italia e perciò per noi diventa fondamentale spingere l’acceleratore sul processo di crescita. I fondi ottenuti ci aiuteranno a diventare un punto di riferimento nelle principali città italiane per chi è impegnato nel processo di vendita e acquisto di una casa e desidera trasparenza, professionalità e servizi innovativi ad un costo contenuto. Il nostro obiettivo entro il 2020 è quello di affermarci tra i gruppi immobiliari più importanti d’Italia ”.

A guidare questo investimento un pool internazionale di business angels coordinati, in qualità di advisor, da Sarona Partners 365x, acceleratore israeliano partner di importanti realtà come Microsoft e Salesforce.

 

Come funziona RockAgent

RockAgent ha adottato un modello di agenzia immobiliare ‘ibrido’ che sfrutta la leva tecnologica (anche puntando su big data, realtà virtuale, ecc) ma non rinuncia all’esperienza degli agenti immobiliari sul territorio, che in definitiva rimangono sempre l’interlocutore privilegiato per comprare o vendere casa. Con RockAgent il proprietario contatta tramite il sito un agente di zona che poi si occuperà di tutto, valutazione, consulenza tecnica, legale o per negoziazione, annuncio e foto professionali, virtual tour, promozione sui portali immobiliari; inoltre avrà accesso a una piattaforma personale evoluta per controllare in tempo reale l’andamento delle trattative, gli appuntamenti fissati dall’agente, la visibilità ottenuta dagli annunci online, le statistiche e molto altro. Tutto senza percentuali, per il venditore, ma due differenti formule di prezzo fisso: € 495 anticipati, oppure € 995 alla vendita. Considerato che la provvigione di solito utilizzata dalle agenzie immobiliari è del 3% sul prezzo di vendita, il risparmio è effettivamente notevole ed è molto attrattivo per chi vuole vendere un immobile.  Come riesce RockAgent a fare tale offerta? Prima di tutto risparmiando sui propi costi, non ha negozi su strada, ma un solo ufficio centralizzato per la gestione delle proprie attività. Ma poi puntando sulle tecnologie digitali per rendere efficenti i processi, perché oltre alla piattaforma per i proprietari, c’è una piattaforma per gli agenti, una sorta di sistema gestionale che digitalizza e rende quindi più efficenti tutti i processi interni, dalla valutazione, all’organizzazione delle visite, fino alla gestione di trattative profilate sui clienti, mettendo in condizioni l’agente immobiliare di concentrarsi unicamente sulle fasi principali e a valore aggiunto della compravendita, ovvero la mediazione e il rapporto con i clienti.

 

 

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