La Fiera delle Start-up è un esperimento, è come un acceleratore di particelle dove i diversi attori dell’ecosistema si incontrano in modo quasi istintivo e intenso e il risultato sarà tutto da vedere. La Fiera delle Start-up è un’idea forte e coinvolgente, è un’idea alla quale Startupbusiness partecipa come co-organizzatore ma è soprattutto un’idea di Francesco Mantegazzini che oltre a essere business developer e investor relator del gruppo Sole 24 Ore, è il vero deus-ex-machina del progetto, colui che non solo ha avuto il coraggio di pensare alla cosa ma anche quello di innestarlo nella cornice del Sole 24 Ore aprendo la prestigiosa sede milanese per un pomeriggio alle start-up e a tutti coloro che credono che le start-up siano il futuro dell’impresa, dell’economia, dell’industria.
Così Francesco racconta il progetto : “Il 17 giugno il Sole 24 ORE riapre le porte a tutta la community startuppara e agli ormai famosi “baracchini” (divenuti noti nella prima edizione dell’evento, ndr) simbolo ed incarnazione del vero spirito della Fiera: risorse limitate e tanta creatività.
Quest’anno la Fiera si è evoluta ed è diventata il simbolo della possibilità di creare grandi cose grazie alla collaborazione di tante piccole entità. Crowdsourcing, crowdfunding, flashmob….parole straniere che ci ricordano che l’unione fa la forza, e che a volte, soprattutto nella crisi, bisogna tornare a rimboccarsi le maniche tutti insieme per riuscire a raggiungere un risultato importante che beneficia tutti. E’ anche una dimostrazione di come a volte bisogna incorporare quella “pazzia” tanto menzionata da Steve Jobs per superare ostacoli burocratici non solo quelli posti dallo Stato, ma a volte anche quelli generati dalle nostre stesse organizzazioni. E’ un esempio di come per riuscire bisogna rischiare per il bene non solo proprio, ma anche degli altri. E cercare, come ci hanno insegnato oltre oceano ma in realtà ben prima qualcuno di molto più importante, di aiutare gli altri senza necessariamente aspettarsi un corrispettivo alla fine farà stare meglio anche chi ha aiutato o donato. Oltre ai baracchini quest’anno saranno presenti i “Qualcosatori delle Startup”, molti di coloro (incubatori, acceleratori, aziende, ecc) che stanno cercando di sostenere lo sviluppo economico delle startup nostrane in Italia e in Europa nonostante tutte le difficoltà attuali. Se investire dunque in Italia è da molti considerato una follia, allora benvenuti alla Fiera della Follia. Noi ci crediamo. Se ci credete anche voi la cosa giusta da fare è venire a trovarci il 17 giugno”.
Tutte le informazioni sulla fiera, il programma, le start-up che saranno presenti, le feste, il crowdfunding, il flashmob, il film ‘The startup kids’ che verrà proiettato, gli organizzatori sono disponibili qui
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