Satispay è un sistema di pagamento utilizzabile da chiunque abbia un conto corrente, semplicemente scaricando l’applicazione gratuita, iscrivendosi e inserendo il proprio codice IBAN. Attraverso l’app è possibile quindi inviare e ricevere soldi tra i contatti della propria rubrica, oppure pagare nei negozi e online. La caratteristica principale è l’indipendenza dai normali circuiti di carte di credito e dagli istituti bancari. Per le transazioni tra privati non ci sono fee, per le attività commerciali Satispay richiede una fee fissa di 20 centesimi per le transazioni oltre i 10 euro. Alberto Dalmasso, uno dei co-fondatori di Satispay, intervistato da Giovanni Iozzia spiega perchè Satispay può essere considerato il WhatsApp dei pagamenti mobile. Fondata nel 2013 da Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta, operativa sul mercato dal 2015, Satispay ha raccolto investimenti per circa 8,5 milioni di euro, da investitori italiani e stranieri. Figurano tra gli investitori manager e imprenditori di successo come Jonathan Weiner e Ray Iglesias (fondatori del progetto Google Wallet e, successivamente, di Money2020), Nicola Carbonari (Fondatore di Autoscout24), Giuseppe Donagemma (Vice President Networks di Samsung Electronics), nonché un importante investitore e partner industriale come Iccrea Banca e Banca Alpi Marittime. Ha sede principale a Milano e un team di oltre 30 persone in continua espansione.
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