Collette online: in un mercato dove, tra inglesismi e termini tecnici, si rischia di fare confusione, ecco una definizione semplice ed efficace che chiarisce subito quale sia il business della startup fintech Growish. Sorta nel dicembre 2011 (ma aperta al pubblico nel 2014), l’azienda è una PMI innovativa leader in Italia nei pagamenti digitali di gruppo guidata dai due founder Claudio Cubito (CEO, ex amministratore delegato di una multinazionale della chimica e fondatore di EMP Online Italia) e Domingo Sarmiento Lupo (CTO, giovane ingegnere venezuelano esperto in Digital Management).
Dalla sua nascita Growish ha raccolto capitali per un totale di 950.000€, distinti principalmente in due round: al primo (500.000€ nell’ottobre del 2014) hanno partecipato lo stesso founder Claudio Cubito e volti noti della digital economy italiana e internazionale come Antonino Pisana e Anna Siccardi, oltre a Nader Sabbaghian e Alessandro Rivetti, investitori di R301 Capital, venture firm tecnologica svizzera. Il round ha coinvolto il“Digital Magics Angel Network”, la rete di imprenditori, aziende e fondi che affiancano nello sviluppo delle aziende partecipate l’incubatore Digital Magics in cui anche Growish era incubata. Con il secondo round, datato maggio 2017, cl’azienda ha raccolto 400.000€ coinvolgendo il Club degli Investitori di Torino, Banca Sella Holding, R301 Capital e il business angel Lodovico Rosnati. Ma come funziona, nello specifico, Growish? Partiamo da un dato: l’84,7% degli italiani dichiara di aver partecipato ad almeno una colletta nell’ultimo anno e il 36,8% invece addirittura più di sei volte (senza contare che secondo le dichiarazioni, tale modalità ha rappresentato una notevole fonte di stress). A queste persone l’azienda offre un portale che permette a utenti da ogni parte del mondo di condividere la spesa di un regalo di gruppo, versando ognuno la propria quota in sicurezza e con un semplice click. Creata la colletta, è possibile invitare altre persone tramite social network o via e-mail e, ottenuto l’importo desiderato, si può trasferire il denaro su un conto corrente bancario o acquistare giftcard e cofanetti regalo di aziende partner. Tant’è che molti e-commerce stanno integrando il bottone “Paga con Growish” nei loro siti: in questo modo gli utenti potranno aprire una colletta per il prodotto desiderato, e raccolto l’importo totale, il regalo sarà spedito direttamente a casa. https://www.youtube.com/watch?v=18ZDt7iA1kc Oltre a Growish.com, l’azienda opera tramite i propri marchi verticali B2C come NozzePay, il primo servizio di pagamenti P2B e conto wallet based nel mondo nozze, ScuolaPay, servizio per genitori e rappresentanti di classe volto a raccogliere denaro per attività e progetti scolastici, oppure ListaNozzeOnline, per creare velocemente un piccolo sito per il proprio matrimonio con lista nozze online da inviare agli invitati. Ma non solo, dato che Growish è presente anche nel B2B2C, fornendo la propria esperienza e tecnologia al gruppo LastMinute.com, ad oltre mille agenzie viaggi del gruppo Uvet Travel Network, a Dylog/Buffetti, LovetheSign, Fantacalcio-online.it e MammaCheClub. Finalista nel 2016 al CheBanca! Italian Fintech Award, nello stesso hanno Growish ha vinto il premio come miglior startup fintech a ING Challenge e il secondo premio al Salone dei Pagamenti. Con un tasso di crescita di circa il 150% (trend degli ultimi mesi rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente) Growish ha amministrato transazioni di denaro per più di 3 milioni di euro da parte di oltre 30.000 utenti. Growish è una delle startup fintech che a breve sposteranno al propria sede all’interno del Fintech District della città di Milano. SETTORE DI APPARTENENZA: Social Payments, Pagamenti di Gruppo, Liste regalo, Loyalty e Cashback DATA DI COSTITUZIONE: dicembre 2011 DATA DI LANCIO PUBBLICO: aprile 2014 CAPITALI RACCOLTI: 950.000€ ETÀ MEDIA: 28 anni DIPENDENTI: 8 Contributor: @AlessioSpinelli© RIPRODUZIONE RISERVATA