La startup milanese Checkout Technologies che ha sviluppato tecnologie per l’automazione del retail viene acquistata per una somma non resa nota dalla statunitense Standard Cognition. Poco meno di due anni dopo il suo primo investimento Pariter Partners cede Checkout Technologies a Standard Cognition, società statunitense con sede a San Francisco attiva nel settore del self-checkout, nonché uno delle principali realtà alternative ad AmazonGo. Standard Cognition partirà con l’espansione europea dall’Italia, precisamente da Milano e l’operazione giunge come ulteriore conferma della bontà degli imprenditori italiani che fanno innovazione anche partendo da tecnologie complesse. “Si tratta di una bellissima notizia per Checkout e per tutte le startup: si può lanciare un prodotto dall’Italia e si possono attirare capitali, risorse, partner e clienti proprio qui. Faccio davvero un grande in bocca al lupo a tutto il team di Checkout e ai loro nuovi compagni di viaggio di Standard Cognition perché possano da Milano portare nel mondo la loro visione per nuovo mondo del retail”, dice a Startupbusiness Jari Ognibeni co-fondatore e managing partner di Pariter Partners a cui fa eco l’altro co-fondatore e managing partner Matteo Elli che afferma: “Non è semplice investire in Italia soprattutto nel settore deep-tech. Bisogna avere visione e soprattutto coraggio, poiché già in partenza sai che sarai uno dei pochi, se non l’unico, a supportare tale iniziativa. Come Pariter Partners crediamo molto nel supportare l’innovazione e la tecnologia nata in Italia, ben consci di quanto sia fondamentale un supporto continuo e proattivo a tali iniziative al fine di traghettarle dove vi sono capitali e investitori come in USA, Germania, Francia o Cina. Checkout è stata un’avventura tutt’altro che in discesa, ma sono molto contento che Standard Cognition abbia scelto l’Italia come punto di partenza della propria espansione in Europa”. Photo by Shelby Cohron on Unsplash
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