Spiiky è un’innovativa startup modenese fondata da un giovane team che, reinterpretando il concetto di social shopping ha sviluppato una piattaforma in cui le aziende possono gestire le proprie offerte in autonomia senza alcun tipo di intermediazione nè costo. Per gli utenti, un modo nuovo per fare acquisti risparmiando. Gratuito e semplice da utilizzare, sia per le aziende che gli utenti, ora disponibile anche in app sia per iPhone/iPad che Android, Spiiky sta registrando tassi di crescita importanti (circa il 60% negli ultimi tre mesi) e convince anche gli investitori. La startup si è infatti recentemente assicurata l’investimento di 300 mila euro da parte di un investitore privato. Investimento che la startup ha dichiarato verrà utilizzato per il rafforzamento e l’evoluzione della piattaforma. Che non fa ecommerce.
Attualmente Spiiky è attiva per le città di Modena, Bologna, Reggio Emilia, Roma e Milano e si occupa della promozione di prodotti/servizi ed eventi, mettendo in evidenza le offerte. Ci si iscrive alla piattaforma come se fosse un social network, si crea un proprio profilo che, per l’utente, terrà traccia di acquisti e desideri, dei soldi risparmiati; si possono seguire le aziende (per spiikare le offerte sui prodotti che ci piacciono), amici e persone con le quali condividere interessi, lasciare commenti su prodotti e acquisti. Lato azienda, il processo è analogo: si crea il proprio profilo e le proprie offerte, gestendo la propria presenza in funzione dell’engagment dei potenziali clienti, come si farebbe su facebook.
Le offerte sono geolocalizzate e, grazie alle app mobile, ciò significa poter verificare costantemente le offerte “intorno a noi”.
Oltre a presentarsi con una grafica piacevole e accattivante, la piattaforma è davvero semplice da utilizzare, a prova di dummy.
Abbiamo parlato di Spiiky con Marcello Maletti, uno dei founder, nonchè Direttore Commerciale e Sviluppo (nella foto in basso il primo in piedi da destra).
Come nasce l’idea di Spiiky?
L’idea di Spiiky nasce nel 2012 da un’esperienza negativa con un famoso sito di couponing, perché il servizio ricevuto non si era dimostrato all’altezza delle promesse. Da qui è iniziata, da una parte, un’analisi dei punti di debolezza dei principali siti di couponing e di ecommerce e, dall’altra, delle opportunità che ritenevamo potesse offrire il social shopping. Abbiamo così tracciato le linee guida di Spiiky, la cui prima versione è andata online nella primavera del 2013, ottenendo in pochi mesi un buon successo sia tra gli utenti privati che tra le aziende. In questo primo anno il sito si è poi ulteriormente arricchito nelle funzionalità, nell’usabilità e abbiamo recentemente lanciato anche una nuova app per iPhone/iPad e per Android, con cui è stato ulteriomente consolidata la parte “social”.
Rispetto a quanto già esiste sul tema shopping, a che tipo di esigenza risponde Spiiky?
Riteniamo che Spiiky sia un social network in grado di rispondere, da una parte, al bisogno delle aziende di poter definire in autonomia le proprie offerte e senza dover riconoscere percentuali sulle vendite alla piattaforma e, dall’altra, al desiderio degli utenti di beneficiare di sconti e offerte con la tranquillità di comprare quanto promesso, grazie alla possibilità di lasciare commenti e leggere altri feedback, e di non dover acquistare nulla online, ma poterlo fare direttamente in negozio con il coupon scaricato.
Quindi, come si differenzia Spiiky dai concorrenti?
Spiiky è, in realtà, unico nel suo genere perché non è una piattaforma di ecommerce, né un sito di couponing, né un social network generalista, ma attinge da tutti questi mondi per coglierne il meglio. Tra le peculiarità più rilevanti di Spiiky si distingue sicuramente la scelta di far gestire in autonomia, tramite la nostra piattaforma, le offerte e le proposte delle aziende e prevedere, quindi, una relazione diretta tra utente ed esercente. Oltre a ciò, si differenzia anche per non far comprare nulla su web al cliente, ma farlo “tornare” in negozio per l’acquisto, pur potendo usufruire al contempo di un contesto social e divertente per organizzare il proprio shopping e il tempo libero. Spiiky, infatti, non è solo shopping, ma consente di promuovere eventi o prodotti, anche non in offerta, e seguire utenti o aziende, tramite il sistema del follower/following. La relazione diretta tra esercente e cliente o tra utenti ha un impatto importante anche su Spiiky, che non necessita, infatti, di una struttura interna pesante e ha costi di gestione limitati, differenziandosi anche da questo punto di vista dai grandi siti di couponing. Infine, altro nostro importante carattere distintivo è quello dello sviluppo completamente interno della piattaforma, con evidenti benefici in termini di flessibilità, efficienza, nonché semplicità di gestione.
Qual è il modello di business?
Spiiky è una piattaforma studiata ad hoc per le aziende che possono promuovere i propri prodotti, iniziative e offerte (coupon), gestendo tutto in autonomia, in modo gratuito o con costi molto bassi in base alle proprie esigenze. Per gli utenti Spiiky è, invece, una piattaforma dove trovare, comprare e condividere prodotti e offerte in modo geolocalizzato, all’interno di un contesto social, utile e divertente. Attualmente l’utilizzo di Spiiky è gratuito sia per utenti che aziende e nella nostra intenzione dovrà rimanerlo. Contiamo di ottenere i maggiori guadagni dalle opportunità che a breve offriremo alle aziende per aumentare la visibilità delle proprie proposte.
Chi sono i fondatori e il team di Spiiky?
Oltre a me, Marcello Maletti, che attualmente ricopro la carica di Direttore Commerciale e Sviluppo, i fondatori di Spiiky sono Matteo Manelli, Amministratore Delegato, e Simone Barbolini, Responsabile Sviluppo e Progettazione, nonché “anima tecnica” di Spiiky. Il team è attualmente composto da una quindicina di persone, ripartiti tra reparto commerciale, marketing e customer care.
La startup ha preannunciato grandi novità già dopo l’estate.
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