Ci sono due startup italiane in finale alla Global Social Venture Competition che si terrà a Berkley i prossimi 11 e 12 aprile, si chiamano BrainControl e Pedius.
Sono le uniche social enterprise europee in una competizione globale e ciò che fanno è davvero straordinario.
Brain Control e Pedius sviluppano entrambe soluzioni a problemi enormi che molte persone purtroppo devono affrontare. Una soluzione tecnologica, in cui l’ingegno umano applicato allo sviluppo di un prodotto si è orientato davvero al miglioramento delle condizioni di vita, si è orientato a qualcosa di profondamente umano prima che al business: gli altri e la solidarietà.
Sono sempre di più nel mondo le startup e le imprese sociali e costituiscono forse la sfida più forte e interessante di una nuova economia che vuole cambiare, in meglio, il mondo nel suo insieme, affinchè diventi un luogo più giusto, più equo, più vivibile per ogni persona, a ogni latitutide e in ogni condizione, sociale e personale. All’impresa sociale è appunto dedicata la Global Social Venture Competition, iniziativa fondata nel 1999 dagli studenti MBA della UC Berkeley’s Haas School of Business, che mira a sostenere le imprese sociali attraverso un mix di esposizione mediatica, mentoring, 50 mila dollari in premi e visibilità presso la più grande comunità di investitori a livello mondiale, quella della Bay Area.
Per la call 2012-2013, la GSVC ha ricevuto 650 iscrizioni da 40 Paesi nel mondo, ma sono solo 18 a essere giunte alla prossima finale, tra di esse Brain Control e Pedius.
BrainControl
BrainControl è una tecnologia che permette di comunicare a persone con patologie gravi e invalidanti come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), sclerosi multipla, lesione traumatica o ischemico inclusi i pazienti in stato di locked-in. BrainControl utilizza la tecnologia “brain-computer interface” (BCI) che interpreta la mappa elettrica corrispondente a determinate attività celebrali consentendone l’impiego per controllare il computer. In pratica, un caschetto registra gli stimoli elettrici del cervello, un software li interpreta e li visualizza su un tablet, permettendo alla persona di farsi capire. Questa tecnologia ha di fronte a se possibilità di sviluppo infinite, ma già oggi lo sviluppo raggiunto permette elementari livelli di comunicazione e dimostra che la “lettura” del pensiero è una strada percorribile dalla scienza e dalla tecnologia. Il BrainControl – Basic Communicator è dunque il primo dispositivo di comunicazione controllato dalle onde cerebrali, ed è disponibile per l’acquisto.
In Italia, BrainControl e la sua società-madre LiquidWeb, guidate dall’ingegnere Pasquale Fedele, hanno avuto la possibilità di farsi conoscere attraverso iniziative come Frontiers of Interaction, Smau Percorsi dell’Innovazione, Italia degli Innovatori, Premio Gaetano Marzotto (ne abbiamo parlato qui) e altre.
Pedius
Il suo obiettivo è eliminare le barriere di comunicazione tra persone disabili. In particolare Pedius ha sviluppato un app che rende accessibile qualsiasi servizio telefonico alle persone sorde e non solo le chiamate di emergenza. Attraverso un sistema di riconoscimento e sintesi vocale (sviluppato per ora su Android), Pedius consente di effettuare normali telefonate. Durante la telefonata l’utente scrive come in una normale chat e una voce artificiale pronuncerà i messaggi. In tempo reale la risposta vocale della persona chiamata viene trasformata in testo ed inviata all’utente.
Inoltre, gli utenti di Pedius potranno chiamare gratuitamente, oltre ai numeri di emergenza,
tutti i numeri telefonici delle attività e dei professionisti che, aderendo a uno speciale programma
di accessibilità, sosterranno le spese telefoniche per i servizi da loro offerti esattamente nel modo in cui funziona un numero verde.
Per quanto riguarda le altre startup sociali in lizza alla GSVC , si nota che la maggior parte tra di esse arriva da Paesi emergenti, solo una è US. Qui di seguito la lista:
AtRium – Sud Corea
Carbon Roots – Haiti
CSA Munching Box – Tailandia
E-Lamp – Cina
Damascus Fortune – India
Essmart – India
Faso Soap – Burkina Faso
Jorsey Ashbel Farm – Nigeria
Nafa Naana – Burkina Faso
Pulp Works – Usa
Reel Gardening – Sud Africa
Sunshin Library – Cina
TohL – Usa/Cile
Vi-Care – India
Wedu – Tailandia
Woof – Hong Kong
(Foto in alto Future – Take the Future by your hand. Who else can do? – H.Koppdelanay)
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