Slush’D arriva a Bolzano

In molti conoscono Slush, uno dei più prestigiosi eventi tech europei che si svolge ogni anno a Helsinki nel corso della seconda metà di novembre. L’evento ha conquistato una reputazione di rilievo perché organizzato da studenti in ottica no-profit e perché capace di attrarre imprenditori e investitori di rilievo e ha iniziato a esplorare anche di espandersi geograficamente, ha iniziato con un esperimento in Giappone che però non ha avuto poi evoluzione, ma ha permesso di raffinare la formula di eventi satellite che hanno preso il nome di Slush’D. Gli eventi Slush’D del 2024 si terranno in numerose città in diversi continenti: a Tunisi (Tunisia) e Windhoek (Namibia) in Africa, a Busan (corea del sud), Karachi (Pakistan), Kuala Lumpur (Malesia) e Bangalore (India) in Asia, mentre in Europa le città scelte sono Enschende in Olanda, Newquay in Cornovaglia, Regno Unito, Heilbronn in Germania, Mandal in Norvegia, Liverpool in Gran Bretagna e Bolzano in Italia.

La data per l’evento di Bolzano è il 3 settembre 2024 e sarà ospitato da NOI Techpark e Fiera Bolzano. Slush nasce nel 2008 ed è cresciuto nel corso degli anni: dai 300 partecipanti della prima edizione, la piattaforma finlandese è riuscita a espandersi fino ad attrarre, nel 2022, più di 20mila visitatori, 5mila startup, 3mila investitori e 300 media accreditati.

A portare il brand per la prima volta in Italia è un team di professionisti che, dopo essersi formati in Italia e all’estero, si sono uniti con l’obiettivo condiviso di contribuire in modo positivo all’ambiente imprenditoriale e all’innovazione, sia a livello locale sia nazionale. L’obiettivo è quello di raggiungere quota 500 realtà coinvolte fra startup innovative, investitori, manager aziendali, fondi di venture capital, acceleratori, incubatori e rappresentanti istituzionali. L’obiettivo primario di Slush’D è promuovere l’innovazione e l’ambizione imprenditoriale, creando un ponte tra i principali attori dell’ecosistema locale, nazionale e internazionale, con particolare attenzione alla regione DACH (Germania, Austria, e Svizzera). Il capoluogo altoatesino diventerà così il centro nevralgico dove idee, progetti e visioni si confronteranno, alimentando la crescita e lo sviluppo di nuove frontiere nell’ambito dell’innovazione imprenditoriale. Quattro i focus della prima edizione italiana: climate & greentech, food & agtech, digital & automation, sport & mountaintech.

«Crediamo nel ruolo del nostro Paese come ecosistema innovativo – spiega in una nota Cristian Frigo, co-fondatore e CEO di Bolzano Slush’D –. Siamo altrettanto convinti che portare per la prima volta in Italia un evento già così radicato a livello internazionale possa rappresentare un’importante occasione per startup, investitori e aziende. La scelta di farlo a Bolzano, crocevia centrale a livello europeo, ci permetterà anche di mettere in contatto realtà italiana con quelle dell’intera regione DACH, mettendo a confronto così punti di vista magari differenti, ma con un minimo denominatore comune: la voglia di innovare».

«Noi di Slush HQ siamo entusiasti di assistere al primo evento Slush’D in Italia e di approfondire l’ecosistema regionale delle startup del Nord Italia – commenta Stella Korpikuusi, expansion lead di Slush HQ –. Abbiamo piena fiducia che l’eccellente team di Bolzano Slush’D possa offrire un’esperienza da ricordare per i fondatori e gli altri stakeholder dell’ecosistema, ricca di importanti insegnamenti e connessioni».

Organizzatori e programma

A organizzare Slush’D è un gruppo di giovani studenti e innovatori che ha conosciuto Slush facendo da volontari, innamorandosi poi del progetto fino a ottenere la licenza per organizzare la prima edizione italiana. Il team, dodici persone ma in continua espansione, è composto principalmente da un mix di alumni delle Università di Bolzano e di Trento, un team di giovani professionisti che dopo essersi formati in Italia e all’estero, si sono uniti con l’obiettivo condiviso di contribuire in modo positivo all’ambiente imprenditoriale e all’innovazione, sia a livello locale che nazionale. I fondatori sono Cristian Frigo, Serena Galli e Stefano Ceravolo, tre giovani professionisti italiani che dopo aver trascorso diversi anni di studio e lavoro all’estero si sono riuniti con lo scopo comune di riportare valore nel Paese che li ha cresciuti. Communication partner di Slush’D è Blum, società di consulenza che supporta attraverso la comunicazione imprese, centri di ricerca e organizzazioni dell’ecosistema innovativo italiano.

Slush’D Bolzano prevede una giornata ricca di attività con un programma intenso, grazie anche al supporto della Libera Università di Bolzano, che prevede tavole rotonde, opportunità di networking, presentazioni di startup e aziende innovative, scoperta di talenti e numerose attività dedicate agli investitori. La prima parte della giornata si concentrerà a NOI Techpark, un hub dove lavoro e ricerca si focalizzano sull’innovazione tecnologica. La serata invece, si svolgerà a Fiera Bolzano con una cena dedicata agli investitori e un after-party, festa di chiusura dell’evento.

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