Slush 2024, uno dei principali eventi tech d’Europa si è tenuto a Helsinki il 20 e 21 novembre confermando la sua posizione di punto di riferimento per l’ecosistema globale delle startup e delle tecnologie emergenti. Con oltre 13mila partecipanti, tra cui 5.500 fondatori di startup e 3.300 investitori, l’evento è occasione unica per discutere le tendenze emergenti, attrarre investimenti e creare connessioni strategiche.
L’Italia è stata protagonista a Slush 2024 grazie alla partecipazione collettiva organizzata da Italian Trade Agency (ITA/ICE) e alla presenza per la prima volta della Regione Marche con una delegazione di 10 startup. “Agenzia ICE ha organizzato una partecipazione collettiva di 29 startup e PMI innovative a Slush 2024, un evento cruciale nella strategia di crescita e di espansione delle startup, grazie alla presenza contemporanea di qualificati investitori e big tech company con i quali interagire. Grazie alla collaborazione con Italian Tech Alliance, il padiglione italiano ha ospitato panel tematici e pitching session, mettendo in luce lo stato dell’arte dell’ecosistema tech italiano”, afferma Sarah Galassi, responsabile startup e innovazione di Agenzia ICE.
Il ruolo istituzionale
La partecipazione italiana è stata inaugurata il 19 novembre presso la residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Helsinki. Durante l’incontro, l’Ambasciatore Nicola Todaro Marescotti, neo nominato, ha sottolineato il ruolo strategico della Finlandia per il rilancio delle idee italiane su scala globale, dichiarando: “La Finlandia rappresenta un modello per noi e vogliamo impegnarci al massimo, impegnarci ogni giorno per facilitare il vostro lavoro e consentirvi di cogliere tutte le opportunità che si offrono in giro per il mondo. Questo Paese non vale solo in sé ma è anche un hub per un rilancio a tutto campo delle vostre idee”. L’Ambasciatore ha inoltre ringraziato il team di ICE e tutti i collaboratori che hanno reso possibile la partecipazione italiana: “Sono impressionato dall’ampiezza della squadra che abbiamo, sono molto contento di inaugurare la mia missione in Finlandia insieme a voi”.
Italian Tech Alliance
La presenza di Italian Tech Alliance a Slush 2024 ha evidenziato l’importanza strategica della manifestazione per l’internazionalizzazione del settore italiano dell’innovazione. Francesco Cerruti, direttore di Italian Tech Alliance, ha dice: “Siamo convinti che l’internazionalizzazione dell’ecosistema italiano dell’innovazione sia uno dei cardini per un’effettiva maturazione ulteriore di un settore che già ha dimostrato di essere molto importante.” Cerruti sottolinea come la partecipazione a Slush rappresenti una pietra miliare per il settore dell’innovazione: “Tre anni fa sarebbe stato impensabile raggiungere questo traguardo. Ora è solo un punto di partenza, verso prossimi anni che siamo sicuri possano essere finanche migliori sia per l’ecosistema italiano delle innovazioni sia, nel nostro piccolo, per il padiglione italiano a Slush”. L’intervento del direttore di Italian Tech Alliance mette in luce il ruolo di Slush come piattaforma chiave per attrarre investitori internazionali, che nel 2023 hanno contribuito per il 40% del capitale raccolto dalle startup italiane.
I panel e i temi chiave di Slush
Slush si distingue per la capacità di attrarre non solo startup e scaleup, ma anche leader globali del settore tecnologico. Tra i panel e le discussioni più significative dell’edizione 2024: intelligenza artificiale e il futuro del lavoro: esperti del settore hanno esplorato come l’IA stia trasformando le dinamiche lavorative, sottolineando la necessità di adattamento e formazione continua per rimanere competitivi; sostenibilità e tecnologia verde: le startup hanno presentato soluzioni innovative per affrontare le sfide climatiche, con un focus su energie rinnovabili e pratiche aziendali responsabili; tendenze dei finanziamenti: gli esperti hanno analizzato l’impatto del rallentamento globale degli investimenti tecnologici e discusso le previsioni di ripresa per il 2025.
Un tema trasversale emerso durante i ‘panel’ è stato il bisogno di costruire ecosistemi collaborativi che coinvolgano governi, investitori e innovatori, per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e l’accesso equo alle tecnologie emergenti.
Il report State of European Tech 2024
Uno dei momenti più attesi dell’evento è la presentazione del report State of European Tech 2024, curato da Atomico. Questo documento offre una panoramica approfondita sulle dinamiche dell’ecosistema tecnologico europeo, evidenziando punti di forza e aree di miglioramento.
Alcuni dati principali:
- Gli investimenti in startup europee sono stimati a 45 miliardi di dollari nel 2024, un calo rispetto ai 47 miliardi del 2023, ma con segnali di stabilizzazione.
- Si prevede una ripresa delle IPO, con oltre 100 potenziali candidati, tra cui nomi di rilievo come Revolut e Bolt.
- Il settore dell’intelligenza artificiale ha raccolto 1,4 miliardi di dollari, consolidando l’Europa come leader globale nel campo.
- La necessità di coinvolgere maggiormente i fondi pensione europei è stata sottolineata, con il dato che solo lo 0,01% degli asset è attualmente investito in capitale di rischio.
Il report ha evidenziato come l’Europa stia emergendo come un ecosistema tecnologico sempre più maturo, grazie alla combinazione di politiche favorevoli e investimenti strategici.
Le startup italiane protagoniste
La delegazione italiana a Slush 2024 ha messo in evidenza l’eccellenza e la diversità dell’innovazione italiana tra le startup presente ne abbiamo scelte alcune che rappresentano i principali dei settori chiave dell’evento finlandese: Limenet (in ambito ICE): sviluppa tecnologie per catturare e immagazzinare il CO₂ trasformandolo in bicarbonato di calcio, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alla lotta contro l’acidificazione degli oceani. Ha già raccolto due milioni di euro per sviluppare ulteriormente la sua soluzione; MLR /WuvDay (ICE): piattaforma che garantisce l’autenticità dei contenuti digitali, utilizzando tecnologie avanzate per combattere la disinformazione e rafforzare la fiducia online; Travel Verse (Regione Marche): propone esperienze immersive di viaggio basate sull’intelligenza artificiale, aprendo nuove prospettive nel settore del turismo digitale; Icarus Technology (ICE): piattaforma che utilizza l’intelligenza artificiale per personalizzare la gestione delle malattie croniche e delle cure post-operatorie, migliorando la qualità della vita dei pazienti attraverso supporto continuo e tecnologia accessibile; Nextflag (ICE): piattaforma di networking globale che facilita connessioni professionali e crea nuove opportunità di collaborazione internazionale. Questi sono solo alcuni esempi che però riflettono la capacità delle startup italiane di posizionarsi in settori altamente competitivi e di rispondere alle sfide globali, rappresentando un valore aggiunto per l’intero ecosistema dell’innovazione.
Slush 2024 ha rappresentato non solo un’occasione per discutere le tendenze emergenti dell’innovazione tecnologica, ma anche una piattaforma fondamentale per connettere le startup italiane con investitori e partner strategici. Grazie al supporto di ICE, Regione Marche e Italian Tech Alliance, l’Italia si è presentata come un attore chiave nel panorama globale dell’innovazione. Con una partecipazione così strutturata e istituzioni attivamente coinvolte, l’Italia continua a rafforzare la propria presenza nel panorama internazionale, dimostrando che eventi come Slush sono essenziali per promuovere il talento e le idee italiane su scala globale. (nella foto i rappresentanti della delegazione italiana a Slush 2024).
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