Skillvue, startup che ha sviluppato una piattaforma che utilizza l’IA per consentire alle aziende di adottare un approccio skill-based nell’attività di recruitment, talent development e mobilità interna, fa sapere di avere chiuso un round pre-seed da 2,5 milioni di euro.
L’investimento è guidato da Italian Founders Fund (IFF), fondo italiano di venture capital creato da fondatori di startup e guidato da Lorenzo Franzi, e 14Peaks Capital di Edoardo Ermotti. Al round hanno partecipato anche Orbita Verticale, Ithaca 3, veicolo di investimento di Luigi Berlusconi e Giorgio Valaguzza,il fondo spagnolo Kfund, in precedenza investitori dell’unicorno Factorial, e diversi business angel.
Fondata a Milano nel 2021 da Nicolò Mazzocchi e Simone Patera, Skillvue, che inizialmente aveva il nome di Algo AI, è la piattaforma che permette alle aziende di analizzare le competenze di candidati e dipendenti in maniera rapida, oggettiva e scalabile e così facendo adottare un approccio skill-based nelle attività di recruitment, talent development e mobilità interna. Nella fase di selezione la sua tecnologia innovativa, basata su IA proprietaria, porta avanti delle interviste asincrone finalizzate a valutare le competenze e la motivazione dei candidati, che rendono immediata l’individuazione dei candidati ad alto potenziale. Questo approccio aumenta fino a cinque volte la capacità di predire quella che sarà la reale performance sul lavoro e oggi è particolarmente apprezzato dalle realtà che assumono molte risorse giovani o destinate a ruoli a contatto con il pubblico, dove il CV tradizionale non è rappresentativo delle competenze e della motivazione di una persona.
Nelle fasi successive alla selezione Skillvue è uno strumento strategico per supportare i dipartimenti HR nell’analizzare su larga scala le skill della propria forza lavoro e basare le proprie scelte su dati oggettivi e parametrizzati. Questo permette di collocare più efficacemente le risorse in azienda (+107% di probabilità rispetto ai metodi tradizionali non skill-based), di trattenere più a lungo i dipendenti ad alte prestazioni e di costruire percorsi di crescita e formazione più aderenti alle reali necessità di aziende e dipendenti (un aspetto fondamentale per ben il 73% dei lavoratori). La tecnologia di Skillvue è in linea con le normative europee sulla GDPR e con l’AI Act.
Skillvue è già presente in mercato come quelli del retail, GDO, banking e insurance, e collabora con realtà di altri settori e con la Pubblica Amministrazione. Tra i clienti ci sono Carrefour, Credem e Acquedotto Pugliese. Ha sede a Milano e ha un team di 13 persone.
“Siamo felici per questo round perché l’iniezione di capitale ci consentirà di potenziare il nostro team con figure strategiche soprattutto nell’area dell’IA, di espanderci sul mercato italiano, di approcciarci al mercato estero forti dell’esperienza positiva con clienti come Carrefour e di consolidare la nostra tecnologia con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la sua applicazione sui tre verticali di recruitment, internal hiring e talent development”, spiega in una nota Nicolò Mazzocchi, CEO e co-fondatore di Skillvue (nella foto insieme a Simone Patera, anche lui co-fondatore).
“Porre le competenze al centro delle strategie aziendali è ormai l’elemento chiave per garantire la competitività delle aziende, sia nel breve che nel lungo termine. I dati infatti parlano chiaro: come evidenzia il World Economic Forum, la crisi delle competenze è una delle sfide più grandi del nostro tempo, seconda solo al cambiamento climatico, per un costo totale di circa 11,5 trilioni di dollari. Ecco perché siamo felici di avere nel nostro portfolio un’azienda come Skillvue, che risponde a questa problematica aiutando le aziende a rivoluzionare il proprio approccio a selezione, mobilità interna e sviluppo grazie a un’analisi rapida, efficace e scalabile delle competenze”, commenta Lorenzo Franzi, founding partner IFF.
“Crediamo fermamente che l’IA possa svolgere un ruolo fondamentale nel trasformare il modo in cui i team e i dipartimenti HR operano, in particolare nei settori del reclutamento e della progressione dei dipendenti. Inoltre, la valutazione delle competenze trasversali sta diventando sempre più rilevante. Grazie all’intelligenza artificiale, i dipartimenti HR possono ora scoprire potenziale inesplorato su larga scala sia nei nuovi candidati che nella forza lavoro esistente. Siamo entusiasti di portare Skillvue nel nostro portfolio e di iniziare a collaborare con Nicolò, Simone e il resto del team, poiché la loro soluzione si trova all’intersezione di queste due tendenze e ha già dimostrato di essere un prodotto in grado di soddisfare le esigenze di imprese importanti”, commenta Edoardo Ermotti, fondatore e general partner di 14Peaks Capital.
Il closing è coinciso con l’annuncio del rebranding, mutato da Algo AI in Skillvue, con l’obiettivo di posizionarsi nei confronti delle aziende come il partner di riferimento per ottenere una visione chiara e oggettivadelle competenze di candidati e dipendenti.
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