“Faccio ancora fatica a credere che tra pochi mesi andrò alla Singularity University, e sono estremamente grata ad Axelera per questa opportunità unica. Sono sicura che questa esperienza mi insegnerà tanto e mi ispirerà ad andare oltre ai miei limiti. Vorrei però, aldilà di tutto, fare in modo che quanto dato a me possa essere di utilità anche ad altri, e mi impegnerò a fare in modo che questo accada con nuove iniziative e progetti in campo sociale”, così Selene Biffi racconta a Startupbusiness subito dopo avere appreso di essere la vincitrice dell’edizione 2014 del Global impact competition voluto e organizzato dall’associazione Axelera fondata dalla comunità degli alumni italiani della Singularity University e da altre persone convinte che la Singularity University sia uno dei principali avamposti dell’innovazione a livello globale.
Selene Biffi ha partecipato con il suo progetto Spillover che debuttò ufficialmente allo Smau a Milano lo scorso ottobre (ospitata nell’area realizzata proprio da Startupbusiness) e si è aggiudicata il primo premio del valore di 30mila dollari che le consentirà di partecipare al Graduate studies program che si svilupperà per dieci settimane nel corso della prossima estate presso il centro di ricerca della Nasa ad Ames in California.
Il nome di Selene Biffi si aggiunge quindi a quelli di Caterina Falleni e di Alessandro Innocenti che hanno vinto le due edizioni precedenti.
E ora iniziate a preparare le candidature per la prossima edizione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA