Perché Scalapay ha raccolto 48M$ nel mercato BNPL in pieno boom

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Ha chiuso un seed round da 48mln di dollari la startup Scalapay, non comune nel contesto italiano. Fondata a Milano nel 2019 da Simone Mancini, Johnny Mitrevski, Raffaele Terrone, Mirco Mattevi e Daniele Tessari, Scalapay è una startup fintech che ha sviluppato una soluzione di pagamento per terze parti che consente ai clienti, online e offline, di acquistare ora e pagare dopo (BNPL) senza interessi, in tre comode rate. La società che in breve tempo ha costruito un parco clienti di oltre 1.000 commercianti in Francia, Italia e Germania. (tra cui Decathlon, Calzedonia, Bata, Aosom e Bricobravo) lavora nel settore fintech considerato uno dei trend del 2021, quello del Buy-Now-Pay-Later (BNPL), lo stesso mercato in cui ha fatto scuola la svedese Klarna , partita con il modello nel 2015 e che oggi è una billion company (e che a febbraio 2020 ha acquisito l’italiana Moneymour come scrivemmo qui) , ma anche la stessa Paypal e la più giovane AfterPay.

Perché Scalapay è riuscita a chiudere un round di questa portata?

Ovviamente ha ottima tecnologia, scalabilità, traction e dimostrate capacità di execution del team. Ma la parola chiave è sicuramente ‘mercato’. Un mercato che è entrato in fonte fermento adesso non solo perché le soluzioni fintech sono diventate più mature, più spinte da banche e governi e più accettate dai consumatori, ma perché c’è stato un boom di ecommerce e sta crescendo moltissimo il mobile commerce trainato da millennial e gen z; inoltre, la crisi economica indotta dalla pandemia ha acceso il bisogno di formule di pagamento che possono agevolare il compratore. Diverse altre startup sono state appena finanziate, ad esempio la piattaforma francese Alma, che ha ottenuto una serie B da 49 milioni di euro all’inizio di questa settimana. Il round d’investimento su Scalapay è stato guidato da Fasanara Capital, con la partecipazione di Baleen Capital e del Family Office italiano Ithaca Capital.

Come funziona Scalapay

Scalapay fornisce una soluzione di pagamento di terze parti che consente ai clienti di acquistare ora e pagare più tardi (BNPL) senza interessi e ai commercianti di aumentare le vendite, acquisire nuovi clienti e fornire una migliore esperienza al cliente. I clienti scelgono Scalapay come opzione di checkout, creano un conto in 2-3 minuti e pagano con una Visa, Mastercard, Amex o un conto bancario. Le rate vengono addebitate automaticamente dal metodo di pagamento dei clienti alle date di scadenza. Recentemente Scalapay ha firmato una partnership con Raisin Bank per consentire ai rivenditori di offrire pagamenti a rate BNPL in tutta Europa attraverso un’integrazione bancaria aperta.  

Il mercato BNPL

Secondo la società di consulenza fintech Kaleido Intelligence, entro il 2025  ci sarà un aumento del 92% della spesa dei consumatori globali che utilizzano finanziamenti ePOS/Buy Now Pay Later (BNPL) solo  su canali di ecommerce, per un valore che passerà dai 353 miliardi di dollari registrati nel 2019 ad almeno 680 miliardi di dollari. Quali sono i driver di crescita di questo mercato? Covid, millennial, mcommerce Secondo Kaleido Intelligence, la popolarità dei servizi BNPL tra i giovani corrisponde a una spesa relativamente alta sui canali di mCommerce, che aumenterà in media del 16% tra il 2018 e il 2025, superando significativamente il canale online. I principali attori hanno efficacemente sfruttato le piattaforme dei social media per generare la consapevolezza del prodotto tra gli acquirenti millennial e Gen-Z. Nel frattempo, la crisi del COVID-19 ha portato a cambiamenti a livello mondiale nelle abitudini di acquisto dei consumatori, con aumenti di spesa del canale digitale che servono ad accelerare il mercato BNPL. Con l’influenza della pandemia che probabilmente si estenderà fino al 2021-22, questi cambiamenti comportamentali a breve termine diventeranno sempre più radicati nella società.  

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