Nata nel 2009 in Sardegna, come suggerisce anche il nome, la startup Sardex ha raggiunto un nuovo importante traguardo raccogliendo un investimento pari a 3 milioni di euro da Innogest, Invitalia Ventures, Banca Sella Holding, Fondazione di Sardegna, Nice Group e Melpart di Stefano Meloni, futuro presidente della società. Userà i capitali per espandersi in tutte le regioni e anche all’estero. Sardex può essere considerata uno degli esempi più interessanti di sharing economy in Italia: attraverso l’attivazione di un sistema di conti online e l’utilizzo di una “moneta” digitale locale, il Circuito Sardex offre ad imprese e professionisti la possibilità di finanziarsi reciprocamente trasformando la propria capacità produttiva inespressa in liquidità supplementare utile a sostenere parte delle proprie spese correnti, operare investimenti e, tramite l’apertura di conti a soci e dipendenti delle stesse, di effettuare parte delle proprie spese personali. l modello di Sardex è stato replicato con successo dalla Sardegna in altre otto regioni d’Italia (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise e Campania) ed è in fase di avvio in Umbria e Veneto. Attualmente il circuito Sardex conta più di 3.000 imprese che hanno generato nel 2015 transazioni per un valore di oltre 50.000.000 di euro. Leggi l’articolo integrale su EconomyUp
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