Round da 525 mila euro per lo smart manufacturing di Quindi

Quindi, PMI innovativa che innova nell’ambito dello smart manufacturing con il suo Production Copilot, fa sapere di avere chiuso la prima tranche di un round di seed funding, raccogliendo 525 mila euro. L’operazione è stata riservata a Open Venture, veicolo di venture capital con vocazione per l’innovazione industriale, nato all’interno dell’ecosistema Open Advisory e gruppo ELIS, consorzio di oltre 140 imprese che persegue obiettivi di open innovation, formazione e sviluppo sostenibile. Open Venture si aggiunge nel capitale di Quindi a Considi società benefit, azienda specializzata nella consulenza per le operazioni industriali. A rappresentare il fondo entrante all’interno del CdA di Quindi sarà Virginia Filippi, presidente di Open Venture, Open Advisory ed ELIS. 

A partire dal 2022, Quindi ha sviluppato il primo Production Copilot, una soluzione IA avanzata che integra tutti i dati provenienti da macchinari, ordini e persone per ottimizzare i flussi produttivi. Grazie all’uso combinato di dati e algoritmi proprietari, Quindi consente alle realtà produttive di conoscere in tempo reale ogni evento saliente, come un’anomalia di macchina o l’assenza imprevista di un collaboratore, e di agire proattivamente, tramite interfacce conversazionali: il personale riceve indicazioni operative per superare le criticità, mentre i manager della produzione riescono a ri-schedulare in tempo reale la produzione, scegliendo tra i diversi scenari produttivi proposti da Quindi. Riducendo gli sprechi di tempo, energia e risorse, Quindi non garantisce solo una migliore efficienza operativa, ma traghetta le aziende verso una produzione più sostenibile e umanocentrica, secondo le linee di Industria 5.0. Con svariate decine di implementazioni attive in altrettanti stabilimenti produttivi, tra cui i champion di settore Bianchi Biciclette ed EPTA Group, Quindi si prepara a diventare un riferimento per la trasformazione digitale delle imprese manifatturiere.

“La partnership tra Quindi e Open Venture è nata spontaneamente, a partire da una conoscenza sul mercato che ha prodotto un avvicinamento reciproco e naturale. Quindi cerca in un partner tre caratteristiche fondamentali: competenza, dialogo e visione. I professionisti di Open Venture hanno dimostrato da subito le loro capacità, e la conversazione con loro è sempre stata tesa alla creazione di valore. Più di tutto, Open Venture condivide la nostra visione e la nostra ambizione, dare forza e allo stesso tempo agilità alle aziende manifatturiere grazie alla tecnologia, ricordando che al centro, oltre alla performance economica, ci sono le persone e l’ambiente”, commenta in una nota Fabio Oscari, CEO e co-fondatore di Quindi.

I fondi raccolti saranno impiegati per sostenere la crescita di Quindi, attraverso lo sviluppo del prodotto, nella ricerca di algoritmi avanzati e nel potenziamento delle capacità di deployment, raccolta dati e di copiloting tramite AI, e abilitando investimenti nel marketing e nell’internazionalizzazione della soluzione, consolidando il posizionamento in Italia e avviando le attività per entrare nei mercati europei e statunitensi. Seguendo le due direttive strategiche, i fondi contribuiranno all’espansione del team, che raddoppierà entro il 2025. Quindi riunisce specialisti della produzione e dell’IT, con un’esperienza decennale che spazia dalla meccatronica all’IA, dall’accademia allo shop floor. I soci fondatori Fabio Oscari (CEO), Simone Minto (CTO), Luca Barbazza (COO) e Alberto Frison (head of growth), nella foto, hanno unito in Quindi le loro solide competenze accademiche e professionali, maturate in contesti internazionali. Guidati da una visione condivisa, aspirano a trasformare radicalmente gli ambienti produttivi attraverso l’innovazione tecnologica.

“Quindi è la risposta alle sfide della manifattura moderna, aiutando le aziende a trasformare i dati in azioni concrete per ottenere processi più agili e resilienti. La collaborazione con Open Venture è un aiuto concreto per la crescita della nostra soluzione. Non c’è soltanto l’aspetto economico, ma anche la possibilità di ottimizzare il nostro business model e affrontare insieme le sfide di mercato che attendono Quindi, grazie al supporto e le competenze di un gruppo di manager con esperienza apicale pluriennale”, aggiunge Oscari.

“Efficientare i processi ripensando le istruzioni a partire da dati certi e ordinati permette alle aziende di ridurre gli sprechi. In questo senso, diventare partner di Quindi ci permette di dare un contributo in ottica di impatto, con particolare attenzione alle organizzazioni e le persone, ma anche con un risparmio energetico che si traduce in una ricaduta positiva sull’ambiente”, dice Virginia Filippi, presidente di Open Venture.

“L’innovazione è nel DNA di Considi e Quindi ne è la prova tangibile – sottolinea Gianni Dal Pozzo, fondatore e CEO di Considi – La nostra è una partnership che ha dimostrato il suo successo sul mercato: facciamo tesoro delle rispettive competenze per abilitare la transizione delle aziende manifatturiere verso Industria 5.0, mettendo l’uomo al centro dei processi e la tecnologia al suo servizio. L’ingresso di Open Venture nel capitale di Quindi rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso congiunto per diventare il punto di riferimento nel technology consulting Made in Italy, supportando le imprese italiane a cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale”.

Quindi è già al lavoro per chiudere una seconda tranche del round entro il 2025, con l’obiettivo di raccogliere ulteriori risorse per ampliare il proprio impatto nel settore smart manufacturing e promuovere il proprio ruolo di frontrunner tecnologico a livello nazionale e internazionale.

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