Roboze, la scaleup che porta la rivoluzione della stampa 3D alle PMI

Ilaria Guicciardini, direttore marketing di Roboze, scaleup fondata da Alessio Lorussso che ha sede a Bari, spiega l’importanza della rivoluzione della manifattura additiva e perché la sua azienda sta facendo la differenza per le piccole e medie imprese. “Vogliamo riportare la manifattura in Europa e in America – dice la manager – e vogliamo contribuire in modo sostanziale a dare corpo a questa rivoluzione anche insieme a una serie di partner in tutto il mondo”. Roboze già oggi opera in diversi Paesi e ha da poco inaugurato anche la sua sede in Nordamerica a Houston, da lavoro a 170 persone e ha fatturato 3,5 milioni di euro nel 2019 con prospettive di 5,5 milioni di euro per il 2020 e di 22 milioni di euro nel 2021. Tra gli investitori spicca il nome di Federico Faggin, l’inventore del microchip e del touchscreen, che è anche membro dell’advisory board a partire da agosto scorso e poi Equiter SPA di Intesa SanPaolo che ha investito nella scaleup 3 milioni di euro nel corso del 2018 in occasione dei round di seed investment.  Roboze intende crescere in modo esponenziale anche sull’onda del fatto che la pandemia globale ha portato in luce l’urgenza per le imprese di ogni dimensione e settore di rivoluzionare i processi operativi e in questo la stampa additiva risulta essere fondamentale sia per rendere più efficace il processo produttivo ma anche per risolvere i colli di bottiglia logistici avendo così anche un impatto positivo sull’ambiente. Per farlo ha deciso di partecipare a EIT Digital Challenge 2020 la cui finale si svolgerà il 12 novembre entrando tra le 20 scaleup finaliste provenienti da tutta Europa. “EIT Digital è già stato molto importante per noi – aggiunge Guicciardini – perché ci ha permesso di entrare in contatto con realtà interessanti di tutta Europa, ora naturalmente puntiamo a vincere anche perché il supporto del programma di accelerazione di EIT Digital siamo convinti sia di grande rilievo per la nostra azienda soprattutto in questa fase in cui abbiamo ambiziosi programmi di crescita e anche di assunzione di persone”. Persone che la direttrice marketing sottolinea sono il vero valore dell’azienda a partire da coloro che si occupano di ricerca e sviluppo per arrivare a tutti i membri del team che si occupa dello sviluppo internazionale”. L’edizione 2020 dell’EIT Digital Challenge si svolgerà il giorno 12 novembre interamente online, la partecipazione è gratuita (qui il link per iscriversi) .

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