Revolut, di cui abbiamo pubblicato una intervista alla country manager Elena Lavezzi il 20 giugno scorso, ha annunciato il lancio della opzione che consente ai suoi sei milioni di utenti di operare stock trading senza commissioni. Il servizio avrà diverse fasi di sviluppo e inizialmente è disponibile per una selezione di clienti Metal, che sono quelli che hanno già accesso a tutti i servizi top di Revolut. I clienti Metal potranno effettuare fino a 100 trade in tempo reale in oltre 300 aziende quotate al New York Stock Exchange e al NASDAQ, supportati da quotazioni e dati di performance in tempo reale. La lista delle aziende è destinata a crescere e Revolut intende aggiungere ulteriori azioni regolarmente. Nelle prossime settimane Revolut renderà disponibile il servizio anche agli utenti Standard e Premium – riferisce una nota – . Gli utenti Standard potranno effettuare tre trade al mese senza commissioni mentre gli utenti Premium ne potranno effettuare otto. In seguito, agli utenti verranno addebitato un euro per ogni trade aggiuntivo, oltre a un costo di custodia annuale dello 0,01%. Non ci sono requisiti minimi per investire e Revolut offre agli utenti la possibilità di acquistare azioni frazionate a partire da un dollaro, rendendo accessibile il mercato azionario, notoriamente chiuso e costoso, a una audience totalmente nuova. Tutte le transazioni verranno gestite all’interno del wallet multi-valuta di Revolut, ciò significa che un utente intenzionato a investire potrà cambiare gli euro in dollari utilizzando il tasso di cambio interbancario applicato da Revolut. L’azienda ha in programma l’ulteriore implementazione del servizio con altre funzionalità come l’accesso ad azioni europee, Exchange Traded Fund (ETF) e la possibilità di investire in Stock and Share ISA. Inoltre, Revolut intende garantire l’accesso al servizio anche agli utenti al di fuori dell’Area Economica Europea (EEA) in un prossimo futuro. Nik Storonsky, Founder & CEO di Revolut: “Abbiamo fatto in modo che investire attraverso Revolut sia economico, facile e accessibile a tutti, anche per chi vuole fare un tentativo con delle cifre molto basse. Questo è solo l’inizio della nostra offerta di trading senza commissioni, in quanto amplieremo presto il servizio ad altri mercati e a ulteriori prodotti finanziari”. Elena Lavezzi, Head of Southern Europe di Revolut aggiunge a Startupbusiness: “Siamo molto orgogliosi di portare il trading senza commissioni anche in Italia. Ció rappresenta un altro grande passo nel rendere i servizi finanziari più inclusivi, innovativi e accessibili, poiché per anni investire in borsa è stato impossibile per molte persone. É importante che, chi vuole, abbia la possibilitá di accedere a ulteriori modalitá per la gestione del proprio denaro e dei propri risparmi” Rendere il mercato azionario accessibile a un numero sempre maggiore di utenti è importante anche dal punto di vista culturale perché consente di avvicinare sempre più persone a questo tipo di operazioni e quindi all’importanza di investire in imprese che creano valore economico, industria e sociale. È quindi in prospettiva elemento che può facilitare anche gli investimenti in startup e scaleup che sono, per esempio, quotate all’Aim di Borsa Italiana, ci si augura quindi che presto Revolut consenta le operazioni anche sui listini europei e riduca, se non azzeri, le commissioni per tutte le tipologie di utenti.
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