Reviva, azienda con sede a Milano leader nella vivacizzazione delle aste immobiliari che aiuta le Banche e gli NPL investor a migliorare le performance di recupero dei loro crediti e i privati ad acquistare immobili all’asta più velocemente e con l’aiuto di esperti del settore, apre una nuova campagna di raccolta di capitale che punta a raggiungere 2,5 milioni di euro, di cui ha già raccolto 500 mila euro in un’azione congiunta tra gli attuali soci che hanno reinvestito e Invitalia. Con +41% nell’incremento delle aggiudicazioni, +21% per quanto riguarda l’aumento del prezzo di vendita e -18% sulla diminuzione tempi di aggiudicazione degli immobili in asta, Reviva si propone di continuare a portare profonda innovazione nel settore. Il capitale raccolto servirà a sostenere la crescita e sviluppare l’ecosistema Reviva, che al momento comprende: Immobiliallasta.it, la piattaforma che promuove immobili all’asta fornendo consulenza end-to-end agli acquirenti con zero commissioni; Vivapro, la community di consulenti specializzati nelle aste immobiliari: l’accesso avviene tramite subscription, che da diritto ad una formazione professionale e assistenza al fine di promuovere e vendere gli immobili in asta su tutto il territorio nazionale, ottenendo delle provvigioni costanti. Reeco, la piattaforma che permette di analizzare gli immobili in asta ad alto potenziale per sviluppare investimenti diretti raccogliendo fondi attraverso il club deal o crowdsourcing. Al momento Reviva ha nel proprio portfolio oltre 10mila immobili all’asta affidati, con un controvalore di oltre un miliardo di euro di offerta minima aggregata, 24 clienti attivi (tra NPL investor, banche e servicer), che rappresentano circa il 50% del mercato, 3 edizioni del report “Scenario Aste” e il più grande e completo database di immobili in asta.
Crescita continua
Ivano De Natale, CEO e co-fondatore di Reviva commenta in una nota: “Dopo l’entusiasmo dimostrato dagli investitori nei primi round, siamo lieti di aprire una nuova raccolta di capitale per poter permettere, nuovamente, di investire in un’azienda in così forte crescita. Per Reviva è ora fondamentale accelerare questo processo di evoluzione, per poter diventare il punto di riferimento in Italia nelle aste immobiliari”. Giulio Licenza, co-fondatore e CBDO della scaleup aggiunge – “La crescita di Reviva è ormai consolidata: anche nel 2022, infatti, abbiamo confermato un aumento del volume di immobili affidati di oltre 5.100 unità immobiliari, con un aumento del +125% rispetto all’anno precedente e con una crescita significativa di tutte le business unit. Il capitale che raccoglieremo servirà proprio per far fronte a questa crescita, specializzandoci sempre di più in tutte le sfaccettature che questo settore richiede e, al contempo, creando dei processi che permettano di scalare i volumi”. Con un organico di 33 persone, la società utilizza la tecnologia, l’innovazione e le competenze di marketing immobiliare per aiutare le banche, gli NPL investor e i servicer a vendere più velocemente gli immobili in asta, aumentando i valori di recupero e riducendo i tempi di vendita. La missione di Reviva è quella di favorire un’economia più florida attraverso la rimessa in circolo di liquidità portata dalla riduzione del volume di crediti deteriorati e dei debiti in capo ai vecchi proprietari. A marzo 2021, Reviva aveva chiuso un primo round di finanziamento di 250mila euro, che si somma a una seconda raccolta di capitale di 300mila euro avvenuta il 30 giugno 2021, aperta proprio per permettere a tutti gli investitori che avevano mostrato interesse di poter investire nella realtà, tra cui importanti nomi del panorama finance italiano e internazionale. Entro il 2025, l’azienda prospetta di raggiungere i 10 milioni di fatturato e si prefigge di consolidare la propria posizione di leadership come partner per le aziende che comprano e gestiscono crediti, diventare il punto di riferimento per chi vuole comprare un immobile e la più grande società di asset management che acquista immobili in asta.
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