Renato Soru conquistato dagli startupper di Startup Weekend Cagliari

 

E’ stato sorprendente vedere con quanta animazione, con quanta passione questi ragazzi abbiano trascorso queste giornate e con quanta gioia abbiano accolto il risultato del loro lavoro e la premiazione. Tante volte in TV vediamo ragazzi che si entusiasmano per cose che riguardano il tempo libero, l’intrattenimento, qui ho visto un entusiasmo ancora maggiore mentre si parlava del loro lavoro, della creazione della loro impresa e veniva apprezzato il loro talento e la loro idea. Tutto ciò è molto importante e lascia ben sperare“. Qui in video il commento.

 

                          

Con queste dichiarazioni rilasciate in eslusiva a Startupbusiness, Renato Soru fondatore e Presidente di Tiscali (egli stesso ex-startupper),  ieri intervenuto in veste di giudice alle presentazioni finali dei progetti sviluppati nel corso di Startup Weekend Cagliari, ha espresso tutto il suo entusiasmo per quanto Startup Weekend è sempre capace di generare ad ogni appuntamento. Non solo progetti di potenziali startup, ma energia, passione, empatia, persino stupore. 

 

Lo Startup Weekend Cagliari svoltosi nei giorni scorsi nel nuovo spazio di co-working Tiscali OpenCampus (ubicato nella bellissima sede storica di Tiscali di Sa Illetta) ha visto una grandissima partecipazione di giovani pieni di idee e voglia di fare, che già nel corso del pitchfire di venerdì pomeriggio, tra raffiche di maestrale e gabbiani, hanno presentato oltre 40 idee, ma solo 9 hanno passato raggiunto sufficiente consenso e aggregato i team per andare avanti ed essere sviluppate nelle ore successive. Questi i loro nomi: Guide Me Right, A o B, Paninò, Virtual Trainer, Pay Park, Glaamy, I Raccomandati, Etic-Etta, Roomalia.

The winner is….

La giuria (composta oltre che da Renato Soru anche da Mario Mariani, Massimiliano Magrini, Niccolò Sanarico, Marco Duo e Carlalberto Guglielminotti), ha seguito con molta attenzione le presentazioni e ha posto molte domande il che è un buon segno. Certamente le valutazioni dei pitch in ambito Startup Weekend avvengono sempre anche un pò istintivamente (si potrebbe dire, di pancia) e risentono tantissimo della capacità comunicativa e chiarezza espositiva di chi lo fa. Quindi non è mai semplice per i giudici stabilire il vincitore!

A questo giro, vince il primo premio Guide Me Right di Luca Sini, secondo posto per Glaamy di Cinzia Carta, e ex-aequo da Virtual Trainer di Fabrizio Mulas e Roomalia di Stefano Manca.

nella foto il team di Guide Me Right con Alice Soru (Tiscali OpenCampus al centro e a sinistra Davide Dattoli (responsabile italiano organizzazione SW)

Assegnati anche alcuni premi speciali: Mind The Bridge ha selzionato il founder Luca Sini di GuideMeRight per la partecipazione gratuita alla Mind The Bridge Startup School di San Francisco; il premio Sardegna 2.0 è stato aseegnato ad A or B di Davide Melis e Giuseppe Broccia;  lo Ied Cagliari ha assegnato a Glaamy che ha quindi aggiunto un secondo riconoscimento. Infine, menzione di onore, introdotta last minute per volontà di Renato Soru, a Federica Capoccia e il suo progetto Etic-Etta per il positivo impatto sulla responsabilità sociale di impresa.

 

#swcagliari 2013 plus…

Lo Startup Weekend Cagliari si è rivelato un SW memorabile per diverse ragioni.

Organizzato veramente benissimo da un team di persone, in primis Alice Soru, è stato il primo Startup Weekend nell’isola nonostante tutti i limiti posti da un evento di tal genere organizzato in un ambito territoriale insulare come la Sardegna ha registrato la presenza di ben 106 partecipanti, in prevalenza sardi ma non solo.

E’ stato uno Startup Weekend con tante, tante ragazze decisamente più del solito, tra cui diverse founder due delle quali premiate.

E’ stato lo Startup Weekend in cui si è visto un progetto dedicato alle donne, Glaamy.

E’ stato lo Startup Weekend con la più bella location di sempre, vento incluso.

E’ stato lo Startup Weekend con la più imponente sala pitch di sempre (l’auditorium della sede Tiscali, sicuramente capace di generare nei ragazzi che presentavano un discreto timore!).

E’ stato lo Startup Weekend più ricco di premi “veri”, cioè programmi di tutorship, di accelerazione, di formazione, messi a disposizione da Tiscali e dagli sponsor: The Net Value, Mind the Bridge, Sardegna 2.0, Ied Cagliari. 

E’ stato lo Startup Weekend che ha visto la reintroduzione di “inspirational speech”: Alberto D’Ottavi co-founder di Blomming e Carlo Mancosu, cofounder di Sardex hanno raccontato il proprio vissuto da startupper e offerto qualche buon consiglio, bellissime esperienze raccontate da bellissime persone, effettivamente capaci di motivare senza indulgere nella facile retorica.

Last, but not least, sarà ricordato anche per l’ottimo cibo, gustoso, salutista e abbondante consumato nel “giardino dei limoni”.

Per concludere: la risposta degli startupper, futuri imprenditori dell’isola è stata grandiosa, si sono viste belle competenze, belle idee, tanta motivazione. Doveroso quindi considerare non più il “se” ma solo il “quando” per prossimi appuntamenti SW in Sardegna. Nel frattempo, seguiremo con curiosità il cammino delle startup già emerse a Cagliari!

 

 

 

 

 

 

 

 

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