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Lithium Lasers ed Ecosmic sono le due startup che Primo Space ha scelto per i suoi nuovi investimenti che ammontano a complessivi 2,6 milioni di euro.
Lithium Lasers
Lithium Lasers nasce nel 2019 con sede a Rovereto (TN) per sviluppare un USPL (ultrashort pulse laser) chiamato Femtoflash utilizzato per la lavorazione dei materiali, nella biofotonica e nell’ottica non lineare per molteplici industrie come per esempio aerospaziale, medicale, automobilistica, particolarmente utile quando sono richiesti livelli di precisione dimensionale e tolleranze più strette. Grazie alla facilità di installazione, FemtoFlash riduce i costi di integrazione per i clienti.
Nell’industria aerospaziale, i laser sono eccezionalmente efficaci per la produzione di microcomponenti e sono particolarmente utilizzati per la marcatura di componenti in polimero rinforzato con fibra di carbonio, un materiale composito ampiamente utilizzato nelle applicazioni aerospaziali.
Si prevede, afferma una nota rilasciata da Primo Space, che il mercato degli USLP crescerà a un tasso CAGR del 14,1% fino al 2028, raggiungendo una dimensione di 3,9 miliardi di euro. Questa crescita costante è guidata principalmente dalla produzione di microelettronica, guidata a sua volta dalla domanda di dispositivi elettronici nel mercato di massa.
Con 1,5 milioni di euro stanziati da Primo Space in un round da complessivi 2 milioni di euro con il co-investimento di 360 Capital, Lithium Lasers inizierà e accelererà il processo di industrializzazione e commercializzazione, oltre ad avviare la pianificazione di una nuova linea di laser UV che sarà lanciata nei prossimi anni.
Alessandro Greborio, CEO e co-fondatore di Lithium Lasers, commenta in una nota: “Con il sostegno finanziario e strategico di Primo Space e 360 Capital Partners, siamo pronti ad accelerare l’industrializzazione del nostro prodotto e a consolidare la nostra posizione di fornitore leader di soluzioni laser per la produzione ad alta precisione di componenti utilizzati in vari settori industriali. L’apporto di capitale favorirà la rapida industrializzazione di Femtoflash, insieme allo sviluppo di una versione laser UV per ampliare le nostre capacità su una gamma di materiali più alta. Contemporaneamente, creeremo una piattaforma di lavorazione laser ad alte prestazioni per affrontare le sfide di produzione più complesse. I nostri più sinceri ringraziamenti vanno al nostro consulente legale, Fabio Azzolina, e al team di BizPlace per la loro preziosa assistenza durante il processo di raccolta fondi.”
“Il continuo coinvolgimento di 360 Capital in Lithium Laser sottolinea i notevoli passi avanti compiuti dall’azienda nella tecnologia di produzione di precisione. Con ogni avanzamento tecnico, affermiamo la nostra dedizione a guidare il progresso industriale e a investire in soluzioni trasformative per il futuro”, commenta Alessandro Zaccaria, partner di 360 Capital.
Ecosmic
Ecosmic è stata originariamente fondata nel 2023 da Benedetta Cattani, Gaia Roncalli e Imane Marouf ingegneri spaziali nei Paesi Bassi e ora ha sede a Torino. Il team sta sviluppando una soluzione software per favorire la Space Situational Awareness (SSA) e la prevenzione delle collisioni chiamata SAFE (system to avoid fatal events) che, grazie ad algoritmi proprietari, supporta gli operatori delle missioni spaziali nella valutazione delle minacce di collisione orbitale con maggiore accuratezza e minore rischio di sovrastima, con conseguente risparmio di costi, e nell’identificazione delle migliori manovre da eseguire per evitare collisioni.
La crescente pressione normativa volta a migliorare la sostenibilità delle operazioni spaziali e la volontà degli operatori spaziali di salvaguardare il ciclo di vita dei loro asset sostengono notevolmente la crescita del mercato dei prodotti per la SSA, che si prevede crescerà a un CAGR del 4,4%, raggiungendo un valore totale di 2,1 miliardi di euro nel 2030.
Con un’attenzione particolare alla sostenibilità, SAFE contribuisce a ridurre al minimo i detriti spaziali, a prolungare il ciclo di vita delle missioni e a migliorare la sicurezza spaziale riducendo il rischio di collisione.
Con un finanziamento di 1,1 milioni di euro da parte di Primo Space, Ecosmic rafforzerà il proprio team e svilupperà SAFE 2.0, una versione aggiornata del prodotto che consentirà agli operatori satellitari di adattare la pianificazione delle missioni a specifiche contingenze, dalle manovre per evitare le collisioni al rilevamento di anomalie, con uno strumento completo di gestione della missione satellitare.
“In Ecosmic siamo lieti di dare il benvenuto a Primo Space come nostro primo investitore. La loro esperienza nel settore spaziale è preziosa per il nostro viaggio verso operazioni spaziali sostenibili. Questo investimento arriva in un momento cruciale per Ecosmic, permettendoci di scalare le nostre operazioni in Italia e di lanciare con successo il nostro prodotto di punta per la gestione del traffico spaziale. Oltre a portare avanti la nostra missione, siamo impegnati a sviluppare un ambiente inclusivo e ricco di opportunità nel settore spaziale. Con il supporto di Primo Space, intendiamo promuovere la diversità e dare la possibilità a persone di ogni provenienza di contribuire alla nostra visione di un uso più sostenibile dell’ambiente spaziale”, dicono le confondatrici.
Questo round di investimenti porta il portafoglio di Primo Space Fund a quattordici società, ri-confermando il suo contributo alla costruzione di un ecosistema europeo per le tecnologie spaziali. “Siamo molto soddisfatti nell’annunciare questi investimenti che promuovono la sostenibilità nello spazio, supportano un founding team tutto al femminile, promuovono tecnologie all’avanguardia e riportano in Italia talenti ed eccellenza” conclude il team di Primo Space.
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