Evernote ha da poco lanciato l’edizione 2014 dei suoi Platform Awards, un contest per individuare le migliori App che si connettono con Evernote. Ma sopratutto per crescere, fare community e raffinare la percezione del brand.
Evernote, l’azienda californiana che ha fatto dell’aiutare tutti a ricordare tutto la sua missione e che oggi è nel club delle”billion dollars startups” (valore alcuni miliardi, complessivi 250 milioni di funding), ha lo scorso 8 maggio aperto le nomination per individuare le migliori App dell’anno compatibili con la propria piattaforma. Evernote è una suite di web e mobile app per catturare, organizzare, strutturare, gestire informazioni personali e business. Il suo App Center è lo spazio aperto anche agli sviluppatori esterni che vogliono cimentarsi con lo sviluppo di applicazioni che estendono le funzionalità Evernote, ci sono raccolte dedicate al business, ai viaggi, al lifestyle, alla scuola, alla produttività.
Sviluppare per Evernote è una bella sfida, il livello è altissimo, alcuni dei fondamentali su cui vengono giudicate le app sono un design visivamente attraente e facile da usare, una solida integrazione con le API di Evernote, utilità e innovazione.
Cristina Riesen, general manager di Evernote Europe, racconta “lo scorso anno ci sono stati circa 15.000 sviluppatori che hanno partecipato al concorso e 40 le app che hanno passato la prima selezione. Le 12 finaliste sono state poi invitate alla Conference Evernote (EC3) di San Francisco a fine settembre, dove hanno presentato il loro progetto a un panel di giudici. Sono i giudici interni all’azienda che selezionano i 30-40 team per la finale, ma è la community che poi nomina e vota i preferiti”.
La Platform Awards prende il posto della Evernote DevCup che lo scorso anno aveva visto vincere tre bellissime applicazioni, Postach.io, Context Booster e Biscuit.
Cristina Reisen lancia il guanto di sfida agli sviluppatori italiani “lo scorso anno ci sono stati tanti partecipanti dall’Italia, ma nessun vincitore, ma Evernote si augura di poter avere dei talenti italiani che si occupano di design o di sviluppo concorrere in finale”.
Obiettivi del contest?
” Il nostro obiettivo è diventare la ‘Nike del cervello’. – continua Cristine, riportando la visione espressa dal Ceo di Evernote Phil Libin – Per questo Evernote vuole lavorare con i più brillanti sviluppatori a livello mondiale. Dato che la nostra crescita deriva principalmente dal passaparola, confidiamo nei nostri appassionati utenti per far conoscere l’Evernote App Center ai loro amici e incoraggiare così gli sviluppatori a integrare le loro app con le API di Evernote durante l’estate. La community Evernote potrà così provare prodotti di terze parti che funzionano con Evernote e avere l’ultima parola nella scelta dei progetti migliori.
Quindi la Nike ….?
“La Nike ha iniziato con Adidas e Puma in un mercato di nicchia come quello delle scarpe da ginnastica. Ma Nike è stato il primo marchio che ha fatto la differenza allargandosi al grande pubblico. E’ diventato il brand per le persone che aspirano, o si identificano, nell’essere atleti. Vogliamo che Evernote sia il brand per le persone che aspirano, o si identificano, con l’essere ‘smart’, produttivi.”
Tutte le info su come partecipare con un’app o semplicemente per votare un’app le trovi sul sito ufficiale.
Alcuni interessanti consigli sul focus di sviluppo per app Evernote in questo articolo.
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