Laura Sapiens, startup italiana con sede a Mantova, annuncia il lancio della campagna di crowdfunding sul noto sito Kickstarter, prima piattaforma mondiale che permette a progetti creativi, start-up e tecnologie originali di reperire risorse finanziarie.
La campagna di Laura Sapiens è indirizzata in particolare alla ricerca di fondi per avviare la produzione di Ego!Smartmouse, progetto che reinventa il “mouse”, dispositivo che negli ultimi anni, a causa della diffusione di computer portatili dotati di trackpad, è diventato una periferica molto meno importante rispetto a qualche anno fa.
Ego!Smartmouse, in effetti, rivoluziona il dispositivo trasformandolo in un oggetto capace di amplificare notevolmente l’interazione uomo-macchina: il mouse, naturalmente senza fili e addirittura “aereo”, è capace di parlare a computer, smart-TV, proiettori e lavagne digitali.
“Ego! Smartmouse ridefinisce il concetto di mouse – spiega il fondatore di Laura Sapiens Matteo Modè – in quanto semplifica la vita degli utenti che sempre più circondati da dispositivi tecnologici devono anche fare i conti con la gestione di una certa complessità. Ego!Smartamouse permette di gestire anche l’identità digitale della persona e ha una serie di funzionalità che lo rendono il dispositivo di interazione wireless più avanzato di sempre”.
Cosa ha portato Laura Sapiens al crowdfunding?
“Kickstarter è un luogo ideale per incontrare persone che vogliono supportare un progetto innovativo che si trova in una fase di pre-produzione. – risponde Matteo – Grazie al supporto dei “backers” e di Kickstarter puntiamo a far conoscere Ego! Smartmouse nel mondo e a raccogliere almeno 20.000 £ per avviare la produzione. Consegneremo i primi Ego! Smartmouse a Giugno.”
E se non funziona? qual’è il piano b?
“I risultati delle prime ore ci danno molta fiducia sull’esito positivo della campagna di crowdfunding, in poche ore abbiamo già raggiunto il 25% della nostra cifra target! In ogni caso stiamo lavorando per portare Ego! Smartmouse sul mercato, realizzando accordi con distributori in Italia e all’estero.”
In effetti, la rivoluzione del mouse proposta da Laura Sapiens ha colpito nei giorni scorsi anche Techcrunch, dove non molte startup italiane hanno avuto l’opportunità di essere recensite.
Startupbusiness segue da tempo il percorso di Laura Sapiens (qui anche un autoritratto di Matteo Modè), selezionata per Percorsi dell’Innovazione 2012, dove è stata una delle startup vincitrici del Premio Lamarck e tra quelle che hanno attirato maggiore curiosità.
Nei giorni Smau, anche noi di Startupbusiness lo abbiamo provato: Ego!Smartmouse, che sembra davvero rispondere a uno dei “mantra” di Steve Jobs “il design non è solo come un oggetto appare esteticamente. Il design è come funziona” . Il dispositivo è bello, ergonomico, sorprendentemente facile da utilizzare, una volta superata l’idea che non si tratta di un mouse tradizionale da appoggiare su mouse pad, ma una sorta di comando tipo quelli della Wii, che muovi nell’aria spostandolo anche da uno schermo a un altro. E’ un’estensione del corpo.
Ma cosa fa di così innovativo Ego!Smartmouse ?
Ecco alcune caratteristiche:
Interazione 3D: Ego! Smartmouse può essere utilizzato come un mouse tradizionale, oppure
essere sollevato in aria ed utilizzato come un mouse aereo. Il passaggio è istantaneo e
automatico.
Memoria interna e spazio cloud: mediante semplici gestures è possibile interagire velocemente
con una memoria interna oppure con uno spazio online sicuro e riservato (Ego! Cloud). Questi
spazi appaiono all’utente come cartelle locali che si riempiono quando egli si collega al computer
e si svuotano quando si sposta.
Identità digitale e sicurezza: Ego! Smartmouse può memorizzare password. L’utente può
accedere rapidamente a servizi e profili in modo sicuro, senza inserire credenziali. In caso di
smarrimento il dispositivo può essere bloccato via web per impedire l’accesso ai dati personali.
Collegamento senza fili semplice e universale: l’operazione di connessione è velocissima. Grazie alla fotocamera posizionata sul fronte di Ego! Smartmouse è sufficiente scattare una fotografia al codice QR visualizzato sull’interfaccia grafica per stabilire una connessione Bluetooth con il computer.
Privati e aziende possono sostenere la campagna di Ego!Smartmouse in vari modi, diventando dei semplici supporters, ego-angels, super ego, fino a gold partnership, è sufficiente anche un micropagamento per partecipare a questa rivoluzione del mouse che parte dall’Italia!
© RIPRODUZIONE RISERVATA