Wonderflow, l’azienda che impiega l’intelligenza artificiale per estrarre valore dal feedback digitale dei consumatori, raccoglie un investimento di venture capital da 20 milioni di dollari guidato da Klass Capital e partecipato da P101. Tramite questi fondi la società intende consolidare il proprio posizionamento in Europa attraverso l’assunzione di nuovi talenti nelle tre sedi di Amsterdam, Trento e Milano. L’azienda punta inoltre all’espansione oltreoceano, con l’apertura di una nuova sede in Nord America. Wonderflow è guidata dal Ceo italiano Riccardo Osti e ha sede ad Amsterdam, Trento e Milano. I tre fondatori Riccardo Osti, Giovanni Gaglione e Michele Ruini, si sono conosciuti a Trento in occasione del programma di accelerazione provinciale per startup Techpeaks nel 2013 e oggi rendono disponibile la loro tecnologia sulla piattaforma di Microsoft, danno lavoro a più di 100 persone, e puntano a espandere il loro business in Italia e all’estero e raccogliere in pochi anni, l’azienda è stata fondata nel 2014, un totale di 25 milioni di dollari di investimenti. Un’impresa del settore digitale nata in Trentino come startup è diventata ormai una scaleup proiettata verso il mercato globale Wonderflow, capace di rispondere e soddisfare gli standard richiesti dalle più importanti corporate internazionali. Ma il cuore e cervello di tutto, ovvero la parte ricerca e sviluppo dell’azienda, rimane in Trentino, presso gli spazi di Hub Innovazione Trentino a Povo, dove lavora un team di 40 persone, in forte connessione con i talenti e il know-how dell’Università di Trento, in particolare del dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione-Disi. «Siamo davvero felici per il grande risultato conseguito da un’idea imprenditoriale che come Hit abbiamo ospitato e visto crescere in questi anni. La storia di una startup altamente tecnologica nata proprio in Trentino, dove ha mantenuto tutta la parte ricerca e sviluppo e che dal Trentino ha saputo espandersi e crescere, sino ad attirare investimenti milionari e raccogliere in pochi anni l’interesse internazionale. Grandi corporate sono diventate clienti di Wonderflow, e i più importanti investitori di questo settore hanno creduto nel loro progetto d’impresa. È la dimostrazione di come le nuove imprese tecnologiche, supportate dal sistema della ricerca trentina, possano diventare attori competitivi a livello internazionale”, dichiara in una nota Marco Senigalliesi, responsabile area startup di Hit. Wonderflow estrae valore dai feedback dei consumatori per le aziende. Oggi le grandi aziende ricevono immense quantità di customer feedback, ma tante non riescono ancora a ricavarne alcun valore: così facendo si ritrovano con una moltitudine di dati potenzialmente utili al loro business senza sapere come sfruttarli. Wonderflow si occupa proprio dell’analisi dei feedback dei consumatori, grazie a una tecnologia di intelligenza artificiale che ha saputo battere sul campo i più conosciuti brand hi-tech estrae informazioni chiave indispensabili per il miglioramento di prodotti e servizi. La piattaforma di analytics Wonderflow aiuta le aziende ad assegnare un significato alle recensioni dei consumatori e consente loro di prendere decisioni vincenti in mercati altamente competitivi. Wonderflow è la soluzione di customer feedback analytics più avanzata ed efficiente presente sul mercato, perché permette alle aziende di analizzare tutti i feedback non strutturati all’interno di un’unica piattaforma, grazie all’accuratezza dell’Intelligenza artificiale/Nlp e alle avanzate tecnologie predittive, presentando i risultati in maniera estremamente intuitiva, così che l’intera organizzazione possa beneficiarne. Nonostante la pandemia, la società nel 2020 ha visto una sorprendente crescita dei ricavi di oltre il 100%. Wonderflow opera su scala mondiale, con un network di oltre 100 collaboratori, di cui oltre il 60% sono donne, da 15 Paesi. In questi anni la società ha già servito oltre 20 aziende globali come Philips, Fastweb, Pirelli, Colgate-Palmolive, Delonghi group, Samsung, TomTom, Uber, Reckitt Benckiser, Beiersdorf, Dhl, Kantar, Estée Lauder. La tecnologia di Wonderflow permette di processare un numero infinito di testi in 13 differenti lingue, incluse quelle arabe e asiatiche. La società si inserisce nel settore del customer analytics, in crescita del 17% anno su anno e che secondo le più recenti stime varrà nove miliardi di dollari nel 2022 (dati Gartner). Per le aziende la lettura e l’interpretazione dei dati risulta articolata e complessa a causa della varietà e disomogeneità delle fonti: recensioni online, e-mail, questionari, social network, Nps, Csat e customer service in formato testo e voce. Wonderflow offre un valore aggiunto seguendo tutto il processo di analisi e, grazie a un software unico nel suo genere, riesce a trasferire le informazioni più importanti a tutti i livelli e team dell’azienda: dal marketing alla ricerca e sviluppo, dal customer care al management. Con la tecnologia di Wonderflow le aziende risparmiano fino al 90% di tempo e risorse per fare ricerca ma soprattutto riescono a incrementare la topline e la loro customer centricity costruendo prodotti e servizi grazie ai feedback dei propri clienti: già nel primo anno, i clienti Wonderflow riescono a incrementare la soddisfazione dei consumatori anche del 100%. «La partnership con Klass rappresenta un passo importante nel nostro piano di crescita globale. Continueremo a investire in tecnologie di intelligenza artificiale per rafforzare la nostre leadership in Nlp, predizione e narrative insight. Puntiamo inoltre a espandere il nostro team in Europa e in Nord America per fornire un supporto sempre migliore ai nostri clienti enterprise», dice Riccardo Osti, ceo di Wonderflow. «Siamo rimasti colpiti dalla tecnologia e mindset innovativi di Wonderflow. Il modo in cui Wonderflow usa avanzata intelligenza artificiale per analizzare customer feedback sta chiaramente rivoluzionando il mercato. Nel tempo che abbiamo passato con Riccardo e Wonderflow siamo rimasti molto colpiti dalla loro caparbietà e il loro approccio collaborativo con i loro partner. A Klass Capital non vediamo l’ora di iniziare a lavorare con Wonderflow per aiutarli a crescere e diventare il nuovo standard globale nell’analisi dei customer feedback», aggiunge Daniel Klass, fondatore e managing partner di Klass Capital. «Abbiamo creduto in Wonderflow sin dall’inizio, riconoscendola da subito come azienda leader nel suo settore sia per le potenzialità del team che per la tecnologia proprietaria che ha saputo costruire. Oggi, questo nuovo round rappresenta una tappa fondamentale della loro corsa verso il successo: una conferma per quanto riguarda lo sviluppo nel mercato europeo, ma anche l’inizio di un’ambiziosa espansione a livello mondiale», conclude Giuseppe Donvito, partner di P101.
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