Newlat Food e Terna Forward sono i due nuovi partner di CDP VC

CDP Venture Capital rende noto che Newlat Food e Terna Forward entrano nel fondo Corporate Partner I, si tratta del fondo multi-comparto di corporate venture capital che coinvolge le principali aziende, italiane e non, attraverso la collaborazione e l’investimento in startup impegnate nei settori dell’industria, dell’energia, dei servizi e delle infrastrutture, con l’obiettivo di stimolare la crescita dell’ecosistema venture italiano.

In particolare, Newlat Food sottoscrive 10 milioni di euro ed entra nell’advisory board del comparto Industry Tech, che arriva così a gestire 70 milioni dedicati a scouting e investimenti in realtà innovative italiane e internazionali concentrate su soluzioni rivolte al mondo dell’industria e della manifattura: nuovi materiali, IoT industriale, controllo qualità, robotica, manifattura additiva e applicazioni di hardware e software innovativi per la gestione e il controllo dei processi trasversali ai diversi settori strategici industriali.

L’ingresso di Newlat Food nel comparto Industry Tech è il primo passo di una collaborazione più ampia: in un primo tempo, infatti la società porterà una maggiore attenzione allo sviluppo di aziende innovative legate al mondo agroalimentare, ma è già stata firmata una lettera di intenti per studiare ulteriori iniziative strategiche per l’innovazione del settore su cui Newlat Food e CDP Venture Capital hanno già iniziato a lavorare. Newlat Food si affianca ai corporate partners attuali del comparto, i Gruppi Adler, Bolton, Camozzi e Marcegaglia.

Sono già due le startup che compongono il portafoglio del comparto Industry Tech, guidato dal partner di CDP Venture Capital Enrico Filì: Phononic Vibes, che propone una soluzione per la produzione di materiali fonoassorbenti, e Zerynth, che ha sviluppato una nuova piattaforma per l’IoT industriale.

Terna Forward, società del gruppo Terna dedicata agli investimenti in imprese ad alto potenziale innovativo, entra nel comparto Energy Tech, che arriva a gestire 100 milioni di euro e nel comparto Infra Tech che con questa sottoscrizione avvia la sua piena operatività incentrata su investimenti dedicati allo sviluppo di soluzioni o servizi dedicati ai processi di progettazione, pianificazione, monitoraggio e gestione di cantieri e infrastrutture.

Il comparto Energy Tech, si concentra su tematiche relative alla transizione energetica come per esempio l’efficienza energetica, la mobilità elettrica, la gestione e il controllo delle infrastrutture di rete, così come l’esplorazione delle tecnologie per l’integrazione dei sistemi energetici. Il portafoglio del comparto, guidato dal senior partner di CDP Venture Capital e responsabile del Fondo CP I Marino Giocondi, comprende Ekona Power, che sta sviluppando una tecnologia per la produzione di idrogeno turchese, Up2you, che ha sviluppato una piattaforma che supporta aziende e privati nella valutazione, riduzione e compensazione delle proprie emissioni di CO2 e Zaphiro Technologies , attiva nel mondo delle smart grid. Il nuovo investitore si va così ad affiancare ai corporate partners del comparto Baker Hughes, Edison, Italgas e Snam.

Mentre il comparto Infra Tech, guidato dal partner Matteo Pozzi, entra in piena operatività con l’ingresso di Terna Forward rivolgendosi agli operatori di infrastrutture nei settori utilities, trasporto, telecom e property. Il comparto è specializzato nella ricerca di soluzioni tecnologiche applicabili alle infrastrutture quali monitoraggio e manutenzione di infrastrutture tramite droni o sensoristica IoT e immagini di satellite, nuovi materiali per l’edilizia, soluzioni AI, software e robotica per il settore.

Ulteriore comparto del fondo è Service Tech, incentrato su soluzioni per la transizione digitale delle aziende operanti nei servizi, soprattutto servizi finanziari, assicurativi o con analoghe necessità di innovazione. Sono corporate partners del comparto BNL BNP Paribas e GPI Spa.

Il portafoglio del comparto, guidato dalla partner di CDP Venture Capital Laura Scaramella, è costituito da un primo investimento in Hlpy, una startup che sta ridisegnando il mondo dell’assistenza stradale in modalità full digital per le società assicurative operanti in ambito mobility.

La collaborazione con il mondo industriale

La collaborazione tra CDP Venture Capital e i grandi player industriali costituisce una significativa leva per sostenere le startup emergenti. Inoltre, attraverso questa modalità, gli operatori coinvolti come investitori nel Fondo Corporate Partners I hanno la possibilità di avere un osservatorio privilegiato sui trend emergenti e sul mondo dei nuovi progetti innovativi nei diversi comparti, partecipando in modo attivo all’esplorazione di opportunità tecnologiche e alla ricerca di startup per sostenere e accelerare l’evoluzione del proprio modello di business in accordo con i propri piani industriali e declinazioni strategiche.

Con l’ingresso delle due corporate il fondo Corporate Partners I arriva a toccare la soglia dei 300 milioni di euro di sottoscrizioni, avvicinandosi al target di 400 milioni e prosegue la raccolta di capitali su tutti e quattro i comparti.

Sono parte del team del fondo Corporate Partners I Francesco Mezzina, Claudio Bruno, Carlotta Orlando, Gregorio Rodriguez d’Acri, Jacopo Volpi e Riccardo Maria Ricci. (Foto di Skye Studios su Unsplash )

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