L’innovazione e la imprenditorialità come cultura, come elemento che pervade ogni settore e attività. Anche se non si vuole diventare imprenditori o fare una startup è importante conoscere quali opportunità ci sono e quali sono le tendenze, perché tale conoscenza è importante anche se si è in cerca di un lavoro e non solo se si vuole dare vita alla propria azienda.
Lo ha capito NAStartup, la community dedicata all’innovazione che ha sede a Napoli e che si propone come laboratorio non solo a sostegno delle startup ma anche a supporto di una maggiore diffusione della cultura dell’imprenditorialità. NAStartup da oltre dieci anni tesse, connette ed espande la sua rete di talenti e opportunità, in particolare nel corso dell’ultimo anno il programma degli eventi si è posto l’obiettivo di promuovere la cultura imprenditoriale e far crescere l’economia delle startup e delle scaleup, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio.
Dopo un ciclo semestrale dedicato ai laboratori di quartiere per il recupero sociale e alla social innovation, NAStartup ha ampliato la sua attenzione verso le Università e le scuole d’arte di Napoli. UpStudio, l’ultimo format ideato da Antonio Prigiobbo, fondatore di NAStartup (e autore per Startupbusiness) e del suo team (nella foto), ha unito l’innovazione tecnologica e imprenditoriale al mondo creativo, promuovendo imprese orientate ai mercati internazionali e ai venture capital.
Le tappe degli eventi mensili gratuiti hanno coinvolto istituzioni prestigiose come la Scuola di Storia-Economia, la Scuola di Cinema e la Scuola di Moda, culminando a dicembre con un evento alla Scuola Italiana di Comix, una vera fucina di talenti per l’editoria, i videogame e il cinema d’animazione.
Grazie alle numerose richieste provenienti dalle scuole dell’obbligo e dagli insegnanti, sempre più coinvolti e interessati ai temi dell’innovazione, l’appuntamento di gennaio 2025 sarà dedicato a Scuola di Scuole, in collaborazione con un istituto di formazione e aggiornamento per insegnanti.
Gli ultimi evento del 2024 hanno visto la partecipazione di professionisti e talenti da tutta Europa come, per esempio, Antonio Marfuggi, director of digital platform e senior digital marketing manager che vive e lavora a Londra e che ha illustrato le opportunità del mercato globale dei videogame; Gustavo Troisi, manager che opera a Milano e che ha presentato prospettive corporate per giovani talenti. E poi anche una ricca rappresentanza di talenti partenopei, tra cui il giornalista e scrittore Pietro Treccagnoli, lo startupper seriale Massimo Morgante (CMO della startup Innereo), la neo-editrice Sabrina Di Dato (Insides Magazine) e il procedural technical artist Alberto Panico.
Tra le startup emerse durante gli eventi citiamo: Adriano Giordano e Vittorio Stile, con un progetto che combina NFT e tag NFC per creare esperienze uniche attraverso oggetti come le spille e il collettivo di Claudio Morelli, con il format editoriale innovativo live journalism Poster #Napoli.
NAStartup organizza eventi mensili gratuiti che riuniscono migliaia di appassionati di innovazione, professionisti e imprenditori in tutta Europa. Ogni appuntamento rappresenta un’opportunità per fare networking, sviluppare nuove idee e promuovere la collaborazione tra talenti e operatori del settore ponendosi come acceleratore dell’ecosistema delle startup, senza scopo di lucro, che da anni organizza appuntamenti periodici per sostenere la nascita e la crescita di innovazioni e talenti.
Le attività di NAStartup sono gratuite grazie al sostegno di imprenditori e aziende che credono nella missione dell’open innovation. Tra i partner del progetto ci sono: Santa Chiara Boutique Hotel, Sartoria DA Napoli, Biancamore, DarioCrisciShoes, LauroIt, CreazionedImpresaIt, Pandantit, Piquattro Digital, Bouche & Partners, e professionisti come il fotografo Claudio Cimmelli e FeliX che opera nell’ambito della consulenza informatica.
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