Antonio Iacchetti, fondatore e Ceo di Ribes Tech, startup che utilizza le nanotecnologie per realizzare dei film fotovoltaici dalle caratteristiche uniche, offre una panoramica sullo sviluppo delle nanotecnologie e delle loro applicazione. Ribes Tech è la prima startup nata all’interno del polo IIT-Politecnico di Milano. “Per esempio, noi di Ribes Tech grazie all’utilizzo del processo nanotecnologico siamo in grado di prendere materiali conduttori e semiconduttori, di manipolarli a livello molecolare e di renderli simili a un normale inchiostro che poi viene stampato sulla pellicola, quando l’inchiostro si asciuga le nanoparticelle mantengono tutte le loro proprietà e possiamo quindi trasformare la luce in energia”. Le nanotecnologie offrono la possibilità di dare ai materiali una nuova funzione e in questo modo non solo abilitano alla creazione di nuovi prodotti e processi, ma permettono anche di reinventare industrie tradizionali. Non per niente, Ribes Tech ha tra i suoi soci la società Omet di Lecco che costruisce macchine per la stampa, che siccome si stampano meno cose di tipo tradizionale ha pensato bene di guardarsi attorno e di capire in quali altri modi, innovativi e proiettati verso il futuro, la sua tecnologia e la sua esperienza potessero essere messe a frutto. Adesso stamperà le pellicole fotovoltaiche di Ribes Tech. Ma non è tutto, straordinarie applicazioni delle nanotecnologie ci sono anche nell’ambito della cura della persona.
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