Round Series B da 10 milioni di dollari di raccolta per Musement, la startup del turismo che permette di prenotare le migliori esperienze di viaggio in tutto il mondo. In questo suo nuovo round di investimento l’operazione è stata guidata da Micheli Associati, e ad essa hanno partecipato anche P101 e 360 Capital Partners. A marzo 2015 la scaleup aveva raccolto in un Series A round 5 milioni di euro, ne avevamo parlato qui con uno dei suoi fondatori Alessandro Petazzi, che ci aveva indicato come tra i piani della società per il futuro ci fossero “consolidamento, rafforzamento, espansione. La società intende entrare in nuovi mercati, inizialmente punta a diventare la piattaforma di riferimento per i viaggiatori del Sud Europa, in cui “praticamente non abbiamo concorrenti”. Missione compiuta, se a un anno e mezzo di distanza Musement consegue un nuovo successo di fundraising che vede in parte gli stessi investitori del precedente round. Oggi Musement è un servizio disponibile in 450 città su 55 Paesi nel mondo; ha una tecnologia unica nel suo genere attraverso la quale l’azienda ha saputo imporsi a livello globale, introducendo elementi di innovazione del settore. Tra questi, lo sviluppo del primo servizio integrato di prenotazione in-destination che permette ai viaggiatori di ricevere una notifica push nei pressi delle principali attrazioni, prenotare il biglietto direttamente e saltare la coda di accesso; nel 2016 è stato il lancio del primo chatbot al mondo nel settore delle attività turistiche, come servizio evoluto di assistenza ai viaggiatori, un ambito di sviluppo che sarà rapidamente accelerato grazie al finanziamento, per includere l’integrazione di veri concierge e agenti di viaggio che, lavorando con Musement sulla piattaforma, potranno rispondere a specifici bisogni del cliente. Un articolo più completo su EconomyUp…
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