Modefinance la fintech specializzata nella valutazione del rischio di credito delle aziende e Agenzia di Rating (CRA ed ECAI) che fa parte del gruppo TeamSystem e che a fine 2021 ha annunciato i piani di espansione internazionali, annuncia i risultati del bilancio 2o21 che vedono la crescita a doppia e tripla cifra di tutti gli indicatori finanziari.
Sempre in attivo sin dalla sua fondazione nel 2009, Modefinance ha registrato un trend di crescita costante: +50% di CAGR dal 2014. A fine 2021, ha visto i ricavi cresciuti del 68%, l’utile netto attestarsi a 1,4 milioni di euro, in crescita del +328%, l’EBITDA a 2,6 milioni e il patrimonio netto, raggiungere i 2,7 milioni di euro.
I risultati sono frutto dell’ulteriore sviluppo della società nelle diverse aree di business. Unica realtà italiana autorizzata dall’autorità di vigilanza europea ESMA a emettere rating di credito su banche e istituti finanziari, oltre che sulle imprese, vede i ricavi in questo segmento crescere del +126%, ben oltre le stime dell’+8,5% di inizio anno. Relativamente alle emissioni legate a minibond di basket-bond, Modefinance, anche nel 2021, si conferma infatti come il primo player italiano, con 142 rating emessi, di cui 8 ‘pubblici’ (5 nuovi, più 2 upgrade e 1 downgrade) e 134 ‘privati’ (molti di questi relativi al progetto Basket Bond Mezzogiorno), 84 di nuova emissione e 50 revisioni e/o monitoraggi.
Oltre alla tradizionale attività di rating, la fintech nel corso dell’anno ha aumentato la produzione di modellistica e soluzioni per l’automazione dell’analisi del rischio di credito. Tra queste, il 2021 ha visto anche il lancio dei rating ECAI, una procedura di emissione del rating ampiamente automatizzata grazie all’impiego delle metodologie di intelligenza artificiale, che consente di ottenere rating pubblici unsolicited di interi portafogli bancari nel giro di 1-2 settimane.
Non è da meno il contributo ai ricavi derivante dalla offerta Tigran che sono in aumento del 60%, si tratta della soluzione rating-as-a-service sviluppata sulle specifiche esigenze del mondo bancario, che integra le funzionalità di un’agenzia di rating in una piattaforma modulare, automatizzando alcune fasi del processo di valutazione del rischio e rendendo maggiormente efficienti le relative attività di monitoraggio.
Il 2021 è stato inoltre un importante anno per la definizione di partnership commerciali, cresciute del +35% rispetto all’anno precedete, e siglate con banche e società di investimento, tra cui Finanziaria Internazionale (Banca Finint e Finint Sgr), Banca Progetto, Vivibanca, Banca Valsabbina, MOL – Mutui Online, Cherry Bank (ex Banco delle Tre Venezie) e, oltre confine, la nigeriana Fidelity Bank e la società di consulenza lussemburghese Apollonian, attiva nel settore del private equity.
L’integrazione in TeamSystem ha portato sin da subito valore aggiunto, consentendo lo sviluppo e la commercializzazione della piattaforma Check Up Impresa, la soluzione in cloud che permette di monitorare costantemente lo stato di salute del business e prevenire eventuali situazioni di crisi, sistema già pronto a recepire la regolamentazione del Nuovo Codice della Crisi d’Impresa, e strumento di supporto alle imprese in ottica di previsionalità strategica.
Alla base del successo della fintech triestina non ci sono solo soluzioni tecnologiche all’avanguardia e un modello di business vincente ma anche attenzione allo sviluppo del capitale umano con un focus su giovani e parità di genere: nel 2021 la società ha lanciato un piano di assunzioni importante, con una crescita dei dipendenti del +30%, di cui il 34% donne, e a oggi l’età media è di 34 anni.
Il 2021 è stato anche testimone di due importanti traguardi: il brevetto ricevuto all’UIBM, elevando quindi Modefinance tra le pochissime aziende italiane a disporre di una tecnologia brevettata, nel mese di novembre per la tecnologia proprietaria Tigran, che sancisce l’unicità della soluzione e il tangibile vantaggio per le società che lo adottano. A dicembre è seguito il lancio di Modefinance international che consente di portare il know-how della società in tutto il mondo, con focus primario sull’area MENA (Medio-Oriente, Africa e Asia), mercati che hanno già mostrato di apprezzare le sue soluzioni tecnologiche per la valutazione del rischio di credito e che già nel 2020 annoveravano Modefinance tra i vincitori della Fintech Abu Dhabi Innovation Challange, istituito dalla Central Bank of U.A.E e dall’Abu Dhabi Global Market.
Modefinance sta realizzando inoltre modelli di nowcasting basati su dati e informazioni disponibili in tempo reale che permettono di avvicinare il più possibile il dato al momento dell’analisi. Il nowcasting non è solo uno strumento efficace per quelle realtà che emettono credito; può trasformarsi anche in un mezzo di autodiagnosi dell’imprenditore e della sua azienda che può analizzare il proprio stato di salute in ogni momento così da capire quanto prima le più efficaci modalità di intervento.
Valentino Pediroda, co-fondatore e co-amministratore delegato di Modefinance, commenta in una nota: “I risultati che abbiamo conseguito sono la prova tangibile che testimoniano la validità del nostro modello e delle scelte imprenditoriali compiute in ottica di sviluppo e di internazionalizzazione della nostra offerta. Siamo davvero soddisfatti di veder crescere, anno dopo anno, le nostre intuizioni. Mattia Ciprian, co-fondatore e co-amministratore delegato di Modefinance, aggiunge: “Il nostro obiettivo per il futuro è quello di consolidare il mercato italiano, dove siamo riconosciuti come l’agenzia di rating più innovativa, e continuare a sviluppare il mercato estero, dove puntiamo a diventare tra i punti di riferimento tecnologico per il mondo finanziario e le imprese, nella valutazione del rischio di credito e nell’analisi strategica”. (Photo by Scott Graham on Unsplash )
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