“Fin dal principio, la mission di Beintoo è sempre stata quella di dare valore all’advertising. La partnership con BeMyEye nasce proprio con la volontà di perfezionare sempre di più questo principio, offrendo alle aziende che si affidano a noi gli strumenti migliori sul mercato. Poter accedere alla piattaforma di BeMyEye significa mettere in connessione dati molto rilevanti come localizzazione, comportamento dei consumatori e traffico in store. Questi valori, dialogando tra loro, sono la chiave per comprendere l’efficacia delle campagne mobile drive to store e combinati a un forte tema creativo, da sempre il nostro valore aggiunto, ci permetteranno di migliorare costantemente le performance dei nostri adv” – spiega a Startupbusiness Andrea Campana, Ceo di Beintoo – L’alleanza con BeMyEye rafforzerà la nostra leadership sul mercato italiano, ma ci permetterà anche di ampliare il nostro raggio d’azione su altri paesi come la Francia e la Spagna, dove stiamo lavorando all’apertura di una filiale. Vogliamo ricordare il 2018 come un anno di espansione e di crescita: prevediamo infatti di registrare un forte incremento delle vendite sul 2017, che abbiamo archiviato a 9,5 milioni di euro (+46% rispetto all’anno precedente, ndr)”. “Collaborare con Beintoo rappresenta una nuova opportunità per BeMyEye nel supportare i clienti di ogni settore nel loro percorso di acquisto di strategie nei 19 paesi europei in cui operiamo – aggiunge Davide Vegetti, VP Sales di BeMyEye – .Questa innovativa partnership dimostra il nostro impegno nel concentrarci nei due più importanti elementi del percorso di acquisito: drive to store e availability. Ci piace definire quest’ultima come ‘gli ultimi 2 cm’. Dopo aver portato i consumatori in negozio grazie a servizi come Beintoo, BeMyEye è a disposizione per garantire che le promozioni siano attivate con efficacia rispetto al business plan congiunto, che lo staff retail stia promuovendo i prodotti/servizi nel modo corretto e che questi siano disponibili all’acquisto, aumentando il potenziale di sell-out e la brand penetration. Abbiamo una strategia di crescita decisamente aggressiva al fine di rispondere ai nostri clienti multinazionali che ci chiedono strumenti per tenere sotto controllo l’esecuzione delle loro azioni sul retail fornito da un unico Data as a service provider. Dei 19 Paesi in cui oggi operiamo, 12 sono stati aperti nel solo 2017 e abbiamo piani di crescita continua anche per il 2018. Sempre quest’anno abbiamo in programma il lancio di nuovi prodotti che aiuteranno ulteriormente i nostri clienti nella loro crescita come quelli che consentono di migliorare il tasso di disponibilità gestendo al meglio i picchi di richieste ed evitando sofferenze di magazzino ottimizzando il lavoro di chi opera sul campo e ottenendo così anche ulteriori vantaggi sui margini”. I due manager commentano quindi così l’annuncio della nuova partnership siglata appunto dalle due scaleup italiane, Beintoo, mobile data company specializzata nell’utilizzo della localizzazione ai fini advertising, e da BeMyEye, il principale fornitore europeo di dati crowdsourcing a livello di store. L’accordo – recita una nota diffusa dalle due società – nasce con la volontà di offrire ai propri clienti un sofisticato strumento per migliorare la misurazione dell’esatta localizzazione di attività commerciali, il profilo comportamentale dei consumatori e l’analisi del traffico in store. Grazie a questa collaborazione, Beintoo potrà accedere alla piattaforma di BeMyEye, che raccoglie i dati di oltre 650 mila punti vendita in 19 Paesi europei forniti da un team di 600 mila utenti in mobilità, noti anche come ‘Eyes’, che verificheranno la posizione di migliaia di location: attraverso l’app BeMyEye, infatti, potranno confermare, scattando una semplice foto all’interno del punto di interesse, l’esatta latitudine e longitudine con una precisione di 10 metri. Conoscere, con uno scarto minimo, l’esatta posizione di un’attività commerciale, come un ristorante o una boutique di moda, o di un qualunque punto di interesse, per esempio una palestra o un cinema, è fondamentale per definire in modo accurato non solo il preciso comportamento degli utenti offline, ma anche per validare l’efficacia di una campagna mobile drive-to-store.
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