MIT Media Lab, un premio per i disobbedienti

Duecentocinquantamila dollari per il o la migliore a disobbedire. È premio per la nuova competition del  MIT Media Lab diretto da Joi Ito. Duecentocinquantamila dollari senza condizioni, senza vincoli e in contanti andranno nelle tasche di chi con un atto o una strategia di disobbedienza ha reso o sta rendendo migliore il mondo.    

“Non cambi il mondo sei fai ciò che ti viene detto”

    E’ la frase dello stesso Ito che da il benvenuto sul semplice e molto efficace sito che il MIT Media Lab ha creato per inviare le application, o meglio per segnalare chi secondo noi è il più bravo o la più brava disobbediente. Alla prima edizione del MIT Media Lab Disobedience Award possono partecipare singole persone o gruppi e anche organizzazioni che stanno agendo al fine di fare la differenza in un qualsiasi ambito semplicemente avendo scelto di cambiare strada, di ribaltare le regole, di guardare il mondo da un punto di vista diverso di agire out-of-the-box, o meglio di agire come se la box nemmeno ci fosse. In una parola di disobbedire. Il sito spiega molto bene tutto ciò che serve partendo dal fatto che la scadenza per le application è il prossimo 1 aprile e che il vincitore sarà annunciato il 21 luglio. Chi ci concorre o chi si segnala come esempio deve essere in vita, ma che deve vere preso qualche rischio significativo al fine di avere creato un impatto e conseguenze positive nell’aver scelto di disobbedire. La giuria è composta da attivisti, scienziati, designer, ingegneri che lavorano al MIT Media Lab e prima dell’annuncio finale del 21 luglio sarà resa nota una short list di nomination. Insomma il MIT, dopo avere creato strumenti come la Moral machine per invitare tutti noi a fornire il proprio contributo sul comportamento che i veicoli a guida autonoma dovranno avere, o meglio dovranno essere programmati (se non ci avete ancora ‘giocato’ fatelo), alza ulteriormente l’asticella proponendo un altro, nuovo, alternativo punto di vista che mischia le regole del gioco e si rivolge a chi le regole del gioco le ha sapute reinterpretare e perfino aggirare per ottenere qualcosa di nuovo, per dare un segnale forte di come le regole attuali e condivise non sempre sono le migliori per costruire un mondo più giusto. Quindi siate disobbedienti e cercate chi ha saputo disobbedire dando vita a qualcosa di costruttivo e di positivo e segnalatelo sul sito del premio. @emilabirascid

© RIPRODUZIONE RISERVATA

    Iscriviti alla newsletter