“Un investimento di questa portata rappresenta per MilkyWay la possibilità di scalare e di mettere le basi per esplicare l’enorme potenziale che ha il progetto su scala globale”, così esordisce Jacopo Vigna, fondatore di MilkyWay raccontando a Startupbusiness come intende fare crescere la sua società a seguito dell’investimento da 720mila euro ricevuto dai fondi di venture capital TT Venture– fondo gestito da Fondamenta SGR – e Atlante Seed – fondo gestito da IMI Fondi Chiusi SGR, società del gruppo Intesa Sanpaolo – , assieme a angel investor.
“Dalla community all’e-commerce stiamo già lavorando da tempo a quella che sarà una vera e propria rivoluzione per tutti gli amanti degli action sport, e non solo, e la liquidità appena entrata ci permetterà di rendere i progetti una realtà in tempi rapidi – continua Vigna –
Senza finanziamenti, da gennaio il team è cresciuto da due a oltre dieci persone, il nostro e-commerce (www.milkywaybikes.com, che verrà soppiantato da un sito tutto nuovo a settembre) ha visto un aumento di oltre tremila articoli in vendita, le nostre pagine facebook raccolgono più di 150mila fan e abbiamo una community proprietaria (www.milkywaytribe.com) con duemila iscritti in due mesi. Gli obiettivi sono quelli di fare crescere esponenzialmente la traction sui social network e di offrire gratuitamente il nostro servizio ‘Tribe’, i cui utenti potranno poi acquistare online tutti quei prodotti di nicchia che non trovano ‘sotto casa’ in un market place unico al mondo e con migliaia di prodotti disponibili dal giorno uno. Il feeling dopo l’investimento è sicuramente di grande soddisfazione personale, ma soprattutto di riconoscenza per tutti coloro che hanno creduto in MilkyWay nei suoi primi due anni di vita. In primis mia moglie Elisa e i miei genitori, ma anche tutti gli amici che, a vario titolo, hanno condiviso idee e hanno supportato il progetto quando era ancora acerbo. Fra questi Cristian Zago e Marco Ciccolini, i nostri manager che, rispettivamente da 13 e 4 mesi hanno abbandonato i propri lavori, gettandosi a capofitto in una scommessa anche personale. Queste sensazioni del tutto positive, tuttavia, sono attutite dal grande senso di responsabilità e urgenza che c’è nei confronti del nostro business e, ovviamente, degli investitori. Da oggi MilkyWay deve crescere in fretta e starà a me e a tutti i ragazzi del team dimostrare che il potenziale espresso nel nostro (ambizioso) business plan è addirittura sottostimato”.
MilkyWay nasce nel 2011 grazie ad angel investor e con il supporto di Democenter-Sipe, centro per il trasferimento tecnologico che ha sede alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia intitolata a quell’Enzo Ferrari che tanto ispira sportivi e imprenditori. Nel 2012 MilkyWay viene selezionata per partecipare al programma di accelerazione SeedLab, dove Jacopo Vigna ha la possibilità di affinare il suo modello di business e conoscere imprenditori e investitori.
L’operazione di investimento raccoglie i capitali di seed capital di due primari fondi di investimento, rispettivamente di TTVenture, tramite il veicolo TTSeed, gestito da Fondamenta SGR (lead investor dell’operazione) e dal fondo Atlante Seed gestito da IMI Fondi Chiusi SGR, nonché investitori privati (i cosiddetti angel investor) alcuni dei quali hanno per primi creduto nel progetto, operazione supportata dallo studio legale LTPartners.
Di MilkyWay Startupbusiness si era già occupato in questo articolo.
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