Si chiama Midori, è una PMI innovativa, ed è nata nel 2011 all’interno dell’Incubatore I3P del Politecnico di Torino con un obiettivo: sviluppare servizi avanzati di analisi energetica e smart metering per fornire dati energetici precisi e di dettaglio. Fiore all’occhiello su cui ora la società sta focalizzando il suo impegno è NED, uno smart meter contro lo spreco energetico, ha reso protagonista la società di una campagna di equity crowdfunding di successo su Mamacrowd : in soli due mesi sono stati raccolti 201.450 euro di adesioni con il 134% di overfunding rispetto al goal stabilito. Il dispositivo NED, si collega facilmente al quadro elettrico di casa, è poco invasivo ed è in grado di monitorare i consumi nella propria abitazione, contribuendo quindi a ridurre gli sprechi e risparmiare sulla bolletta. Il mercato dei dispositivi smart home che promettono di aiutare i consumatori nella gestione energetica sta diventando piuttosto affollato, ma NED di Midori ha una caratteristica che ha conquistato gli investitori: è infatti l’unico sul mercato, secondo quanto afferma la società, in grado di connettersi contemporaneamente con tutti i dispositivi di casa, senza la necessità di installare numerosi, costosi ed invasivi strumenti di misura. Oggi, infatti, il mercato del monitoraggio energetico offre soltanto soluzioni composte da strumenti di misura (Smart Plug) da collegare ad ogni elettrodomestico. NED invece si collega facilmente al quadro elettrico di casa, e – tramite una sola app per smartphone – permette di accedere ad un’intera gamma di servizi, per scoprire il reale utilizzo dell’energia ed imparare a risparmiare sulla bolletta fino al 20% ogni anno. La tecnologia NED è frutto di 4 anni di ricerca e sviluppo nel machine learning e utilizza sofisticati algoritmi che permettono di analizzare il consumo dell’appartamento catturato dal dispositivo, ricercando le impronte elettriche che i principali elettrodomestici lasciano sul tracciato elettrico quando sono in funzione. In questo modo, NED è in grado di distinguere i diversi elettrodomestici e scoprire quando vengono utilizzati e quanto consumano, così da segnalare consumi eccessivi ed anomalie elettriche, avvertire di possibili guasti degli elettrodomestici, suggerire tariffe energetiche più convenienti sul mercato o modelli più performanti di elettrodomestici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA