Mascherine tech: Narvalo ti protegge da Covid e smog e controlli con l’App

Era solo una questione di tempo che dalla mascherina usa e getta e che è una banale barriera fisica, si passasse a qualcosa di tech,di smart,  a qualcosa che è un vero e proprio ‘dispositivo’. Un grande miglioramento nel concetto di mascherina è stato per esempio iMask, di cui abbiamo parlato qui, mascherina eterna, con filtri sostituibili, FFP3, realizzata da una startup siciliana. Ora arriva Narvalo Urban Mask, la prima mascherina protettiva FFP3 dotata di una valvola intelligente ad espirazione facilitata, capace di interagire con l’ambiente interno ed esterno e di dialogare con lo smartphone. Realizzata in tessuto 3D, la Narvalo Mask è traspirante, lavabile, idrorepellente e antistrappo, dal design sofisticato e di tendenza, ma soprattutto vanta un’altissima capacità filtrante: filtra il 99,9% degli agenti inquinanti oltre a virus, batteri, polveri ed odori, grazie allo strato in carbone attivo. La mascherina Narvalo è così in grado di proteggere dall’inquinamento atmosferico e da virus e batteri, trasmissibili attraverso l’aria mediante droplet e particelle di aerosol, nonché di filtrare pollini ed altre particelle che causano reazioni allergiche, incrementando il comfort di respirazione. A creare la Narvalo Urban Mask è la startup Narvalo, spin-off del Politecnico di Milano, sviluppata grazie al programma Switch2Product di PoliHub, e realizzata in collaborazione con BLS, azienda italiana con sede a Cormano specializzata da oltre cinquant’anni nella produzione di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. L’idea di Narvalo nasce prima del Covid come mascherina antismog. “Ancor prima dell’emergenza sanitaria, a inizio anno abbiamo testato la maschera coinvolgendo un campione di cinquanta persone tra camminatori, runner e ciclisti, per ottenere feedback su usabilità, funzionalità ed estetica. In seguito alla pandemia, il nostro progetto ha trovato nuove motivazioni e una utilità oggettivamente riconosciuta”, aggiunge Ewoud Westerduin, co-founder e Head of Design di Narvalo. “Quello di Narvalo è un progetto che racconta l’importanza della collaborazione tra imprese e università a livello di trasferimento di competenze e ricerca applicata, che mette insieme manifattura di qualità, know how e tecnologia, per realizzare un prodotto che non ha eguali”, spiega Venanzio Arquilla, Professore del Politecnico di Milano e Presidente di Narvalo. ”Siamo orgogliosi di quanto siamo riusciti a realizzare: la Narvalo Urban Mask ha anche un obiettivo sociale di sensibilizzare maggiormente le persone, soprattutto i più giovani, sul problema dell’inquinamento”.

Come funziona  Narvalo e il suo ‘becco’

Come tutti noi oramai sappiamo, il problema principale delle mascherine è la respirazione che a lungo andare diventa più fastidiosa e ‘soffocante’. Narvalo è stata studiata pensando a un suo uso costante e prolungato, per muoversi in bici, scooter, a piedi proteggendo se stessi dallo smog, ma senza che la respirazione debba soffrirne: è dotata di una valvola di espirazione studiata per assicurare grande traspirabilità poiché capace di massimizzare il deflusso d’aria, evitando eccessivi accumuli di calore e umidità all’interno. Nella versione “Active” della maschera, il cui rilascio è previso a fine anno, ci sarà anche una valvola elettronica dotata di una ventola di estrazione intelligente e di sensoristica a bordo. La maschera diventerà così un device IoT di ultima generazione che permetterà di monitorare dati come la temperatura e l’umidità in maschera nonché i pattern respiratori dell’utente, garantendo sempre più sicurezza e comfort in diversi ambiti. Accanto alla mascherina, c’è la Narvalo App che, grazie al GPS dello smartphone, è in grado di restituire un quadro molto chiaro sulla qualità dell’aria respirata durante il proprio tragitto, mostrando la differenza dell’aria che si respira con o senza la maschera. L’app è scaricabile e utilizzabile da chiunque, con l’obiettivo di fare prevenzione e sensibilizzare le persone sulla qualità dell’aria delle città in cui vivono.

Protezione Covid

Narvalo Urban Mask prevede anche un tappo “anti-Covid” che, se applicato, blocca la fuoriuscita di goccioline anche durante l’espirazione: può essere facilmente rimosso quando non necessario e applicato nei luoghi affollati o dove lo impone la normativa, per assicurare protezione per se stessi e gli altri. La startup sta lavorando anche guardando con attenzione all’economia circolare: obiettivo di Narvalo è infatti avviare un ciclo virtuoso per ritirare i filtri dismessi e destinarli ad usi secondari.

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