Macai, startup che sviluppa un servizio di q-commerce (delivery veloce, q come quick) di prodotti alimentari e che ha la sua sede a Milano, annuncia di avere chiuso un round pre-seed da tre milioni di dollari, round che, a detta della stessa startup, è il più grande mai registrato in Italia in fase di pre-seed e uno dei più significativi anche a livello europeo.
La startup si definisce come full grocer in the q-commerce space, ovvero un supermercato totalmente digitale caratterizzato da una vasta scelta che punta a raggiungere un’offerta di 7,500 prodotti e una consegna alla porta di casa in pochi minuti, grazie alla presenza capillare di dark store, i magazzini intelligenti chiusi al pubblico e distribuiti nei centri cittadini serviti dal servizio.
Il lead investor del round è Lumen Ventures, che sceglie Macai come suo primo investimento, seguita da Plug and Play Ventures, first check investor nell’iniziativa e uno dei principali punti di riferimento per la fase early stage a livello mondiale, con base in Silicon Valley, e da Cats, nuovo fondo venture capital creato da un team di persone con importante esperienza nel settore retail, parallelamente ad altri investitori istituzionali e non, principalmente europei.
“Con questo primo round pre-seed l’obiettivo è quello di costruire il team, lanciare i primi dark store sul territorio italiano e iniziare a sviluppare l’infrastruttura tecnologica che ci permetta di andare a innovare il vero punto critico del nostro settore: la supply chain – dice in una nota Giovanni Cavallo, CEO e co-fondatore di Macai, imprenditore seriale con alle spalle una precedente esperienza nel mondo food-tech -, abbiamo imparato che nel settore in cui operiamo la velocità di esecuzione è tutto, per questo motivo stiamo costruendo una squadra solida fatta di persone altamente diverse e complementari tra loro con esperienze in alcune delle principali realtà tech mondiali come Amazon, Rocket Internet, Delivery Hero, Glovo, Deliveroo, Foodpanda”.
I prossimi mesi prevedono l’espansione della presenza di Macai in alcune delle principali città italiane, l’obiettivo nel medio termine è invece quello di diventare il principale player di riferimento non solo in Italia ma anche in alcuni paesi del Sud, Centro ed Est Europa, un mercato che oggi a livello continentale vale circa 2,5 trilioni di dollari e in cui la penetrazione online crescerà anno su anno a un tasso superiore al 30%.
Un’offerta competitiva sia in termini di numero di prodotto sia di prezzo, composta da fornitori locali e internazionali, offrirà un catalogo altamente variegato, che risponderà alla totalità delle necessità del consumatore finale. Le consegne verranno fatte con biciclette e scooter elettrici, in modo da avere un impatto ambientale quanto più neutro possibile.
Macai è oggi presente a Milano e Torino, nelle prossime settimane prevede altre aperture principalmente in Nord Italia e entro metà 2022, in concomitanza con l’avvicinarsi della chiusura del seed round a cui sta già lavorando, opportunità che gli permetterà di rafforzare ulteriormente il team e l’infrastruttura, inizierà l’espansione all’estero.
Parallelamente all’annuncio del round di Macai anche un’altra azienda europea che opera nel medesimo settore e con un modello di business simile che è nata in Repubblica Ceca e che oggi opera anche in Austria, Germania e Ungheria, il Gruppo Rohlik ha annunciato di volere avviare le operazioni in Italia, Spagna e Romania con il brand Sezamo. Nel quadro del reportage sull’ecosistema austriaco avevamo anche scritto di Gurkerl che è il brand del Gruppo Rohlik in Austria.
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