Marshmallow Games, startup italiana nel settore edu-tech di cui scrivemmo qui si schiera al fianco dell’Unicef Italia per promuovere i diritti dei bambini attraverso l’app educativa Smart Tales. Smart Tales è un’app dedicata ai bambini in età prescolare (3-6 anni) che stimola l’apprendimento attivo con una formula originale di racconti animati e giochi interattivi. Per sensibilizzare adulti e bambini su diversi temi legati ai diritti dell’infanzia, i racconti di Smart Tales, selezionati e raccolti in una speciale compilation Unicef suggeriranno un’attenzione particolare a temi come la solidarietà, l’inclusione di genere, il fair-play, la prevenzione del bullismo e il rispetto per l’ambiente. Il primo contenuto della collection Unicef “Save the Forest” riguarderà il rispetto e la tutela della biodiversità e sarà disponibile sull’app Smart Tales da sabato 5 giugno 2021, in occasione della Giornata Mondiale dell’ambiente. È possibile scaricare l’app qui. Cristina Angelillo, fondatrice e Ceo di Marshmallow Games dice a Startupbusiness: “siamo molto contenti di questa partnership con Unicef Italia in quanto valorizza il lavoro fatto in questi anni nella creazione di contenuti digitali sani per i più piccoli. In particolare con la nostra app Smart Tales abbiamo deciso di avvicinare i bambini dai 3 ai 6 anni all’apprendimento delle materie Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) ponendo però una forte attenzione alle tematiche sociali. Questa scelta è stata apprezzata da Unicef Italia che ha deciso di utilizzare il nostro prodotto per sensibilizzare i più piccoli su tematiche valoriali come la solidarietà, l’inclusione di genere, il fair-play, la prevenzione del bullismo e il rispetto per l’ambiente”. Nell’ambito della collaborazione Marshmallow Games devolverà una parte dei proventi dai suoi contenuti a pagamento, a sostegno dei progetti dell’Unicef per i bambini nei paesi più svantaggiati del mondo. “Il fine della partnership è duplice – aggiunge Angelillo – da un lato contribuire attraverso i nostri prodotti a rendere i bambini più consapevoli di quelli che sono dei principi sani e dall’altro quello di sostenere i progetti di Unicef Italia donando loro parte dei ricavati dati dalla vendita di ogni singolo abbonamento”. Marshmallow Games negli ultimi anni ha continuato a crescere sia dal punto di vista del team sia dei prodotti. Attualmente l’organico è composto da 18 persone con competenze eterogenee lavora per continuare ad aggiungere talenti che vogliano affrontare questa avventura. “Le nostre applicazioni al momento sono distribuite sui principali store mobile – sottolinea la fondatrice – , App Store e Google Play, ma anche attraverso accordi di partnership con publisher internazionali e hanno raggiunto oltre due milioni di bambini in tutto il mondo. Tutte le nostre app sono tradotte in più di cinque lingue, questo ha permesso di raggiungere i mercati internazionali fin da subito, infatti solo il 15% dei download proviene dall’Italia, mentre la restante parte dal resto del mondo, in particolare il 20% dagli Usa e il 17% dalla Cina. Nell’ultimo anno abbiamo lavorato molto sul piano delle partnership in ottica di distribuzione e di co-marketing, collaborando con oltre 50 aziende e brand a livello globale. Questo dato è sicuramente interessante in quanto conferma il crescente interesse per il settore edtech. Smart Tales è il nostro prodotto di punta ed è il risultato di quanto abbiamo appreso in questi anni nell’ambito delle app educative par bambini. A poco più di un anno dal lancio ha superato i 200mila download in maniera quasi esclusivamente organica, ha una media di valutazione di 4,5 punti su 5 su oltre mille valutazioni espresse ed è stata scelta da Apple come “App of the Day” in oltre 50 nazioni nelle quali ha raggiunto più volte i primi posti delle classifiche delle app per bambini. Inoltre ha ricevuto sei premi e certificazioni internazionali a conferma della sua sicurezza e del suo valore educativo, infine grazie a un programma pensato per le scuole si sono affiliati a Smart Tales oltre mille insegnanti prescolari in tutta Italia che promuovono l’utilizzo di Smart Tales come ausilio alla didattica. In questi mesi stiamo avviando le prime campagne per iniziare ad accelerare la crescita di Smart Tales che, grazie al suo format unico basato su storytelling e gioco, riteniamo possa diventare un punto di riferimento nel panorama delle app educative a livello globale”. L’edu-tech, ovvero la tecnologia educativa, è un settore in continua crescita che, a seguito delle misure adottate in tutto il mondo per contenere la pandemia covid-19, ha avuto un incremento sensibile in termini di utenti giornalieri. L’Unicef ha cominciato a esplorare questo settore innovativo, cogliendo le opportunità di comunicazione e advocacy per tutelare i diritti dei bambini e delle bambine, massimizzando gli effetti positivi del gioco e dell’apprendimento digitale. L’Unicef, infatti, sta definendo insieme alle aziende che operano nel settore del gaming alcune linee guida e buone pratiche per stabilire un tempo di gioco sano e assicurare l’inclusione dei bambini. Grazie a questa collaborazione si potranno sensibilizzare i più piccoli su queste tematiche senza trascurare l’aspetto ludico e interattivo, con contenuti certificati e in un ambiente protetto e a misura di bambino.
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