La Banca d’Italia ha realizzato un documento – datato novembre 2014 – in cui analizza le politiche di incentivo all’innovazione d’impresa condotte da ogni singola Regione. Il documento scatta la fotografia di come i governi regionali si sono comportati e si stanno comportando al fine di sostenere l’innovazione d’impresa. E’ interessante anche perchè mostra come le strade percorse dalle diverse amministrazioni siano a volte decisamente molto diverse sia tra loro, sia in relazione alla strada scelta dai governi centrali. Il documento si completa con gli indicatori riassuntivi degli indici di innovazione, con tabelle e grafici che aiutano a comprendere quali Regioni sono state maggiormente efficaci e quali meno. Ciò che emerge da questo documento, che vuole essere analitico e non di valutazione del merito delle politiche, è l’elevatissima parcellizzazione della gestione delle risorse e la varietà di scelte tattiche e strategiche a sostegno dell’innovazione d’impresa. Ciò che forse sarebbe necessario fare è studiare più a fondo i risultati ottenuti fino a qui dalle diverse misure regionali al fine di individuare quelli che meglio hanno generato effettivo sostegno all’innovazione d’impresa e, pur con le dovute attenzione, replicarli anche in quei territori dove le perfomance sono state inferiori. In tal modo non solo si ottengono migliori risultati ma si applicano anche modelli di gestione più simili e si permette alle imprese delle varie regioni di accedere a strumenti con il medesimo livello di efficiacia. D’altra parte ogni regione può personalizzare le sue misure focalizzando tale personalizzazione sulle specificità del territorio dal punto di vista dei settori operativi e della scelta dei partner bancari, associativi, territoriali con i quali sviluppare le misure. QEF_Bankitalia_incentivi_regionali__246.pdf
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