La settima edizione di FT1000, l’elenco delle aziende che in Europa crescono con la maggiore rapidità da lustro all’imprenditorialità italiana che mette in elenco ben 260 aziende conquistando, secondo questo criterio, la vetta della classifica seguita da Germania con 217 imprese e dal Regno Unito con 155 imprese. Sempre restando nell’analisi geografica emerge che Londra è la città sede della maggior parte delle aziende in classifica, 85, seguita da Parigi con 34 aziende e da Milano con 33. Andando a guardare la classifica, azienda per azienda, i primi due posti sono occupati dalle britanniche Tripledot Studio e Marshmallow, la prima opera nel settore dell’intrattenimento con giochi di carte che hanno molto successo e registra un compound annual growth rate (CAGR) del 794,7% con un fatturato di 83milioni di euro, la seconda è in ambito insurtech e cresce del 659,8% con un fatturato di 94,3 milioni di euro. Al terzo posto della classifica generale appare la prima italiana, si tratta di WeCo che produce batterie a litio e registra una crescita del 433,1% con un fatturato di quasi 62 milioni di euro.
Il ruolo delle startup
FT mette in luce come i dati di questa classifica risentano naturalmente sia della situazione geopolitica europea dovuta alla guerra d’invasione dell’Ucraina sia, cosa sempre correlata, al rallentamento degli investimenti venture capital in Europa che sono passati dai 109 miliardi di euro del 2021 ai 91,6 miliardi di euro del 2022 così come ha rilevato Pitchbook e di cui abbiamo scritto qui. Ciò non ha però impedito l’ingresso in questa edizione della classifica di numerose nuove aziende tenendo conto che solo 356 delle 1000 erano in classifica anche lo scorso anno e solo 125 erano presenti anche l’anno precedente. Ciò significa che in termini di tassi di crescita vi è un continuo sviluppo di nuove imprese che spesso sono startup e scaleup che vivono il loro momento di forte sviluppo. Tra le italiane nella parte alta della classifica compaiono Illimity Bank al settimo posto con un CAGR di 353,9% e un fatturato di oltre 271milioni di euro, Elettrosmart (ingrosso, 325% e 49milioni) al decimo posto, Dotx Senso (IT, 260,6% e 17,8milioni) e Dante Labs (life science, 250,5% e 52milioni) rispettivamente al 20esimo e 21esimo posto, Boolean conquista il 23esimo posto (education, 231% e 3,7milioni), Baroni al 40esimo posto (e-commerce, 195,2% e 3,9milioni), Renavitas in posizione 43 (costruzioni, 192,9% e 4,3milioni), Tate (energia, 190,1% e 4,6milioni) e Itaste Holding (life science, 187% e 9,3milioni) al 50esimo posto. (Foto di João Barbosa su Unsplash )
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