Verity AG, scaleup svizzera che produce droni autonomi per la logistica dei magazzini, ha annunciato il completamento di un round di finanziamento di Serie B da 30 milioni di franchi svizzeri, pari a 32 milioni di USD. L’investimento è stato guidato da A.P. Moller Holding con la partecipazione di Exor Ventures e di investitori esistenti e nuovi. Un finanziamento volto ad accelerare la crescita ulteriore della società, soprattutto in termini di produzione dei droni, si può supporre, ‘per far fronte al crescente portafoglio di implementazioni, con sistemi già installati in 30 siti in 13 Paesi di 3 continenti’, si dice in una nota stampa. La gestione intelligente dei magazzini, soprattutto per i cosiddetti 3PL, cioè i fornitori di logistica di terze parti, è uno dei settori in cui l’automazione sta penetrando più velocemente ed efficaciemente perchè risolve molte problematiche della gestione dei magazzini, come la scansione manuale dell’inventario che è costosa e laboriosa, e gli errori spesso portano a perdite di produttività e di vendite. Verity, con i suoi droni autonomi, consente di automatizzare completamente il processo di scansione manuale, che non richiedono l’intervento di un operatore e possono volare al buio. Il nuovo round di finanziamenti arriva in un momento di grande slancio per Verity. In risposta all’aumento della domanda, l’azienda si sta espandendo nei mercati internazionali e sta assumendo attivamente personale in tutta l’organizzazione. “Il completamento del round di finanziamento della Serie B è un importante riconoscimento del valore che il nostro sistema offre ai clienti e dimostra la fiducia degli investitori nella nostra soluzione leader del settore e nel nostro team”, ha dichiarato Raffaello D’Andrea, fondatore e CEO di Verity. “Siamo particolarmente lieti di dare il benvenuto a A.P. Moller Holding come investitore chiave in Verity, un influencer globale impegnato a sostenere le aziende che offrono l’eccellenza della catena di approvvigionamento e un impatto positivo sull’ambiente”. Pioniere dei sistemi autonomi, D’Andrea è stato anche co-fondatore di Kiva Systems, acquisita da Amazon nel 2012 e ribattezzata Amazon Robotics. Nata nel 2014, Verity ha fornito la prima soluzione al mondo completamente integrata utilizzando droni a guida autonoma che operano in ambienti interni anche molto diversi tra loro – vedi le applicazioni per grandi eventi live in cui diventano parte dell’esperienza artistica. Ma certamente il core business è l’applicazione alla logistica di magazzino, dove promette non solo di ridurre, i costi e le tempistiche, ma azzerare gli errori attraverso il monitoraggio automatizzato dell’inventario. Il team di Verity è composto da imprenditori esperti, ingegneri, informatici, sviluppatori di software, designer e professionisti aziendali, comprende alcune delle menti più brillanti nel mondo della robotica, dell’apprendimento automatico e della tecnologia dei droni. Ha circa 100 brevetti depositati e continua a investire nella ricerca. D’altro canto, il mercato è promettente (e anche affollato). Il mercato globale dei droni autonomi è stato valutato a 15,5 miliardi di dollari nel 2022. Si prevede che il mercato crescerà da 15,5 miliardi di dollari nel 2022 a 56,5 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR del 20,30% nel periodo di previsione. I campi di applicazione dei droni commerciali sono vari: dal settori edilizio al minerario, oil&gas e agricolo, costruzioni e logistica, sicurezza, media e intrattenimento. Permettono di visionare luoghi, raccogliere dati e immagini, mappare, osservare, fare rilievi e ispezioni.
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