Si chiama Knowbel ed è il primo incubatore con sede nella provincia di Modena. Knowbel è un progetto della Fondazione DemoCenterSipe con la collaborazione del Tecnopolo di Modena e ha sede a Spilamberto. L’iniziativa è frutto del lavoro che in questi anni DemoCenterSipe ha sviluppato con il programma InnovaDay e con l’obiettivo di creare valore partendo da iniziative di imprenditori innovativi in diversi settori, dal digitale al motor sport tech, dai nuovi materiali alle biotecnologie.
Knowbel è quindi il compimento di un processo che ha sempre mantenuto l’attenzione sull’idea che lo sviluppo di start-up innovative deve produrre fatturati, posti di lavoro, ricadute sociali e si deve integrare con il tessuto produttivo del territorio.
L’incubatore nasce con queste premesse e si insedia in un’area industriale offrendo alle start-up servizi sia fisici come gli uffici, i laboratori e gli spazi di lavoro attrezzati di tutto quanto serve, sia di supporto sotto forma di mentoring, di formazione, di facilitazione di incontro con il mondo industriale e con quello della finanza in capitale di rischio.
Francesco Baruffi che è l’anima delle attività legate alle start-up di DemoCenterSipe nell’annunciare la nascita del nuovo incubatore ha sottolineato come la forza di questo progetto deriva anche dalla sua storia, l’incubatore nasce infatti con già dieci start-up che prenderanno casa al suo interno sia fisicamente sia per utilizzarne i servizi.
Le dieci start-up di Knowbel sono: Milky way che progetta e produce biciclette da fuoristrada e bike trial e che a breve lancerà il suo social network per gli appassionati di questo sport e in generale degli sport estremi come ha anticipato a Startupbusiness il suo fondatore Jacopo Vigna; Delprosens che ha sviluppato una tecnologia per il controllo di specie chimiche nell’ambito della produzione industriale alimentare, della carta e delle fermentazioni e applica il suo sistema anche alla trattamento delle acque sia potabili sia reflue; R-Sens è uno degli altri progetti di punta nati nell’ambito di InnovaDay, ha sviluppato sensori per il rilevamento del gas radon, seconda causa, dopo il fumo da sigaretta, dei tumori ai polmoni: “stiamo lavorando fortissimamente e stiamo già iniziando a chiudere accordi di distribuzione in mezzo mondo – dice il fondatore Luca Bidinelli – dall’Europa del nord all’Asia”.
Le altre start-up di Knowbel sono Wedo Electronics che sviluppa componenti elettronici per l’automazione, Lapsy che ha messo a punto in sistema innovativo indossabile per il controllo di macchine e impianti automatici, e poi ci sono Ecotech industrial con una innovativa pompa e motore oleodinamico, Progetto Km01 per il controllo energetico degli edifici, Visual food che eroga corsi online e dispone di un portale e-commerce per divulgare la tecnica delle composizioni decorative fatte con cibi commestibili e poi SlowD che ha messo a punto una piattaforma per fare incontrare idee e artigiani al fine di produrre oggetti made in Italy a chilometri zero.
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