Kampaay, la startup che rivoluziona il modo di organizzare gli eventi, che aveva già raccolto 580mila euro a novembre 2020 come scrivemmo qui chiude ora round da 1,5 milioni di euro. Il round è guidato da 360 Capital che ha creduto nel modello di business di Kampaay e nella prospettiva di portare innovazione nell’industria degli eventi aziendali fisici, virtuali e ibridi. La startup, fondata a fine 2019 da Daniele Arduini, Marco Alba, Stefano Brigli Bongi e Enrico Berto dopo dimostrato forte capacità di adattamento al contesto pandemico, prevede di usare i fondi per crescere nel mercato nazionale e in quello svedese dove è presente da inizio 2021. “Con la nuova versione della nostra piattaforma che consente a chiunque di organizzare l’evento perfetto – spiega a Startupbusiness Stefano Brigli Bongi che oltre a essere uno dei fondatori è anche Cmo dell’azienda – puntiamo a rinnovare profondamente il modo in cui gli eventi si realizzano, a dare un forte contributo al rilancio degli eventi fisici senza però dimenticare la possibilità di continuare a usare anche gli strumenti digitali e a giocare un ruolo capace di ridare slancio al settore. Gli utenti della nostra piattaforma possono selezionare ogni aspetto dell’evento: catering, food, drink, intrattenimento, audio, video, luci e presto anche la location, possono integrare esperienze digitali e scegliere perfino il colore della divisa del personale e ottenere un preventivo dettagliato in base al numero delle persone, al luogo, alla data. Integriamo naturalmente tutto ciò che serve per il rispetto della normativa anti-covid e siamo molto attenti all’impatto ambientale scegliendo fornitori che non solo sono affidabili e capaci di garantire la qualità che intendiamo proporre ai nostri clienti, ma propongono un’offerta eco-friendly”. L’operazione permetterà a Kampaay di crescere velocemente e evolvere il proprio prodotto tecnologico. Gli obiettivi sono quelli di aumentare l’organico in area tech per incrementare la velocità di sviluppo della piattaforma e consolidare il posizionamento sul mercato sia italiano sia svedese, per sviluppare il business nordico dalla propria sede svedese. Kampaay nasce a Milano nel 2019. Dai primi mesi di attività mantiene una crescita costante in termini di fatturato e transazioni, evidenziando un incremento mensile del 25% fino a fine del 2019. Con l’arrivo del lockdown di primavera 2020 gli eventi aziendali crollano, forzando il team ad attivare le prime soluzioni per porre rimedio alla situazione “La struttura flessibile di Kampaay ha mostrato adattabilità alle esigenze mutevoli di questo anno 2020 – dichiara Marco Alba, co-fondatore e Cfo di Kampaay – dimostrando di essere pronta a rispondere ai picchi di domanda, così come di trovare soluzioni nei periodi più difficili”. Post lockdown Kampaay ha goduto di una vertiginosa crescita del 30% mese su mese a partire da giugno 2020 fino alla fine dell’anno. Il 2021 per Kampaay si è aperto positivamente con il lancio della prima sede all’estero, a Stoccolma, con l’obiettivo di conquistare il mercato nordico, e con un fatturato nella prima metà dell’anno di più di 400 mila euro, più che raddoppiando il risultato del 2020 (150 mila euro) in soli sei mesi. “L’obiettivo di fatturato per il 2021 è di 1,2 milioni di euro – aggiunge Brigli Bongi – e puntiamo a raddoppiare entro la metà del prossimo ano raggiungendo così il break even. Per raggiungere tali risultati abbiamo anche sviluppato una versione della piattaforma destinata alle agenzie che sono interessate a fare accordi con noi, quindi la piattaforma B2B accessibile a tutti dove abbiamo un margine medio di circa il 30% è affiancata da quella B2B2B per lo sviluppo di relazioni a lungo termine con organizzazioni che sono impegnate nella organizzazione di eventi per i loro clienti”. La piattaforma Kampaay permette a clienti e fornitori di incontrarsi in maniera semplice, trasparente e digitale, con lo scopo di soddisfare le esigenze degli attori coinvolti. L’utente accedendo al marketplace può selezionare in autonomia tutti i servizi di cui necessita e organizzare l’evento in pochi clic e interagire con un unico interlocutore cosa che semplifica la gestione organizzativa e burocratica di ogni aspetto. Il team di Kampaay è oggi composto da 21 persone fra Italia e Svezia con skill eterogenee e background differenti, che si dedicano full-time alla crescita della startup.
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