Jaqard, app emergente della fashion industry, ha vinto nei giorni scorsi il concorso online indetto da APPCIRCUS, il “travelling showcase” dedicato alla scoperta e promozione di nuove risorse mobile. Tale riconoscimento porta Jaqard direttamente alla fase finale dei prossimi Mobile Premier Awards, la più grande fiera mondiale dedicata alle app cross-platform nel settore mobile che si svolgerà all’interno del Mobile World Congress di Barcellona il 24-27 Febbraio 2014.
L’app, che è già disponibile su Apple Store, sostanzialmente integra in una piattaforma il potere di strumenti social e della personal reputation con l’e-commerce, trasformando chiunque in un fashion stylist e portando engagment e clienti sui portali di vendita online dei marchi di moda.
Il potere degli utenti (attraverso commenti e sharing) di portare spontaneamente chi naviga in rete all’acquisto di un prodotto o a prenotare una vacanza on-line è cosa ormai nota.
Il mercato degli utenti che recensiscono prodotti o esperienze sta incrementando anche in Italia e l’utilizzo di Facebook, Twitter, Instagram, What’s App, per ottenere consigli in ambito moda è tra i giovanissimi un fenomeno piuttosto diffuso.
L’idea è dunque sicuramente sensata.
Tuttavia la genesi di questa startup è stata abbastanza travagliata e rappresenta un bel caso di pivoting, come ci racconta Mauro Longone, founder e Ceo.
“Jaqard nasce da un progetto di startup precedente, chiamata Style4Real. Nonostante gli sforzi e le partecipazioni alle finalissime delle principali competizioni italiane nel 2012, tra cui Wind Business Factor, Intesa Sanpaolo Startup Initiative e Mind the Bridge, la community non è mai decollata come speravamo. Analizzandone i motivi, ci è parso chiaro che ci fossero problemi intrinseci nel business model e nell’engagement degli utenti, per cui abbiamo riconsiderato l’intero progetto. Dopo alcuni mesi di riflessione, abbiamo deciso di fare un pivot deciso, ripartendo da capo con una nuova idea, che riprendeva gli spunti migliori dell’esperienza fatta.
Volevamo creare una piattaforma che permettesse alle persone di scambiarsi suggerimenti fashion in modo tutto nuovo, efficace e semplice rispetto a quello che era presente sul mercato. Mancava una soluzione del genere. Troppe app fotografiche (com’è Style4Real), che scimmiottavano la logica, un po’ vanitosa, di Instagram. La nostra idea era quella di mettere a disposizione di tutti un team di stylist pronte a dare suggerimenti e spunti utili per dare un tocco speciale al proprio stile. Né un magazine, troppo statico e unidirezionale, né un forum, che manca dell’aspetto prettamente visuale della moda. C’era bisogno di una soluzione diversa, innovativa, fondata su una community che desse spazio all’intuito delle tante amanti del fashion.
Nel frattempo si era aggiunto al team Marco, nuovo designer con cui Stefano aveva collaborato su alcuni progetti. Dopo vari brainstorming abbiamo ideato Jaqard, la prima community per scambiare consigli fashion in modo totalmente visuale: fai una domanda inviando una foto (ad es. “Come potrei abbinare le scarpe nuove?”) e ricevi risposte scegliendo una combinazione di vestiti da un mega-catalogo integrato nell’app, collegato ai migliori brand e shop online.
Il primo concept risale a Luglio 2013, ad Ottobre avevamo già la prima alpha su App Store, grazie all’esperienza ormai acquisita nello sviluppare piattaforme social avanzate. Dopo i primi feedback ci siamo dedicati a raffinare la UX, che è molto distintiva ed unica nel panorama app. Lo sforzo è stato premiato e subito a Gennaio abbiamo vinto la competition online internazionale del circuito App Circus. Poche settimane dopo la vera sorpresa: ci hanno selezionato, unici italiani, per la finalissima dei Mobile Premier Awards di Barcellona, la gara internazionale per le app più importante al mondo. Fatalità, al momento più azzeccato possibile, dato che siamo in uscita con la prima versione veramente “solida” e comprovata dell’app”.
Modello di business?
“Il modello di business è basato su 3 filoni, dislocati nel tempo.
Il primo, già implementato, è l’affiliazione. Jaqard integra al suo interno un mega-catalogo che aggreghiamo, tramite un lato software da noi sviluppato, da decine di negozi online in tutto il mondo. Senza bisogno di uscire dall’app, si possono consultare in modo semplice ed intuitivo decine di migliaia di vestiti, raccomandandoli agli altri membri della community o aggiungendoli alla propria wishlist. Ogni articolo è collegato alla pagina del negozio online dove comprarlo e l’acquisto può essere eseguito direttamente dall’app (e prossimamente dal Web). In caso di acquisto, ricaviamo una commissione sul venduto.
Il secondo, in arrivo a cavallo di fine 2014, sarà l’offerta integrata e valorizzata di brand emergenti, di difficile reperibilità altrove, che offriremo per periodi limitati. Non intendiamo fare concorrenza agli online fashion outlet su collezioni passate a prezzi scontati. Al contrario, puntiamo a proporre brand di grande valore creativo che si stanno ancora ritagliando il loro spazio nel difficile mondo del fashion globale. Vogliamo essere una vetrina per la qualità e la creatività, integrando il tutto nell’esperienza del consiglio di stile che incarna Jaqard
Nel 2015, quando l’utenza sarà auspicabilmente cresciuta a numeri importanti, puntiamo a monetizzare anche come piattaforma di marketing interattivo e non convenzionale per i brand, as es. lanciando contest e promozioni legate a classifiche ed altri meccanismi di engagement per i membri della community. Anche in questo caso, stiamo studiando una soluzione innovativa, che coniughi l’esclusività e lo spirito da “collezionista” dei badge di Foursquare, con promozioni, premi e buoni sconto.
Teniamo, poi, sotto osservazione gli iBeacon (sistema della Apple dedicato al retail), che potrebbero diventare un ponte fra online e retail fisico nel prossimo futuro. Ma al momento restiamo focalizzati sull’e-commerce, perché può garantire un avvio ed una crescita solida”.
Il team
E’ composto da 5 persone: Mauro Longone, founder e CEO, Stefano Peruzzi, sviluppatore iOS, Enrico Baccianini, sysop, Marco Martini, designer, Jennifer Catalano, marketing manager. nella foto in alto i tre sviluppatori.
La startup ha il supporto anche di BoBos Digital Hub, connettore creativo nato dall’esperienza del canale digital BoBos.it, specializzato in moda, design e lifestyle.
Cosa significa oggi per voi il premio di AppCircus e la presenza a Barcellona?
“Siamo incredibilmente soddisfatti di aver vinto l’online App Circus prima e aver guadagnato ora i Mobile Premier Awards 2014 di Barcellona. – conclude Mauro – Non poteva esserci migliore conferma al lavoro che stiamo facendo con Jaqard! Ci da uno stimolo in più per andare avanti e migliorare sempre più la nostra app ed il sito Web in arrivo. Sarà un’occasione unica per poter lanciare internazionalmente la prima community dedicata ai consigli fashion. Saremo lì a rappresentare l’Italia al meglio, ci crediamo e puntiamo a vincere”.
www.jaqard.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA