Breed Reply, l’incubatore specializzato nella IOT messo in piedi dal Gruppo Reply, ha chiuso il suo primo ciclo di selezione individuando, tra oltre 130 richieste, tre startup che vanno ad aggiungersi nel portfolio a XMetrics, di cui avevamo parlato qui, e Sensoria. Tra di esse l’italiana Brain Control, la startup italiana che ha sviluppato una tecnologia assistiva controllata dalle onde celebrali, che ha già ottenuto prestigiosi riconoscimenti in Italia (Premio Marzotto) e internazionali (eHealth Solution EU Competition ). Breed Reply, che ha sede principale a Londra, ma anche a Monaco e Milano, opera in Europa e US, ed è forse tra le prime iniziative nel suo genere completamente rivolte alla crescente e affascinante industria della Internet of Things, #IOT, una categoria trasversale dai confini continuamente estesi dall’introduzione di nuova tecnologia e che interessa diversi mercati. La stessa Breed Reply si dichiara sopratutto interessata ai verticali fitness&wellness. healthcare, smart home, manufacturing, transportation, energy. Insomma, moltissima roba. Certamente è un settore che cresce a ritmi altissimi e che varrà nei prossimi anni svariati miliardi. “In un solo mese, l’iniziativa IoT Best in Breed lanciata ad ottobre ha raccolto oltre 130 application – commenta Emanuele Angelidis, CEO di Breed Reply – un numero davvero importante se confrontato con iniziative simili. Le candidature ci sono pervenute da tutto il mondo. Per quanto riguarda l’Italia, il numero di candidature è stato di circa il 30% del totale e in generale notiamo come in Europa ci sia un grande fermento intorno all’Internet degli Oggetti. Riteniamo non sia più necessario spingersi oltreoceano per valorizzare la propria iniziativa, molte startup crescono benissimo stando a casa propria. Le start up che ci hanno contattato, hanno sottoposto progetti che riguardano prevalentemente il settore Health e Smart Home– questo con particolare riferimento all’Italia e alla Gran Bretagna – ma anche Energy, Fitness&Wellness e Manufacturing. Il supporto di Breed Reply alle startup selezionate si sviluppa su tre direttrici: funding, know how transfer e go to market. Visto il successo della prima edizione, siamo al lavoro per lanciare una nuova iniziativa IoT Best in Breed. Nei prossimi mesi ne daremo comunicazione”. Il modello di accelerazione alle startup che ispira Breed Reply è quindi molto semplice: cash + supporto manageriale + go to market. Con l’ equity Breed Reply non assume quote di maggioranza e l’affiancamento manageriale alle startup per 12 mesi, sopratutto nel go to market, può essere decisivo per far decollare una startup. Le tre startup di questa prima selezione sono: Brain Control (IT, ambito Health), Cocoon (UK, ambito smart home) e Greeniant (NL – ambito energia). BrainControl ha sviluppato una tecnologia assistiva controllata dalle onde celebrali e che permette a persone affette da patologie come SLA (Sindrome Laterale Amiotrofica), Sclerosi Multipla, Lesione traumatica o ischemica, di comunicare con il mondo che li circonda. BrainControl utilizza la tecnologia “brain-computer interface” (BCI) che, attraverso un dispositivo posizionato sulla testa, interpreta la mappa elettrica corrispondente a determinate attività celebrali, consentendone l’impiego per controllare dispositivi esterni. “Abbiamo completato da alcuni mesi la prima versione di Braincontrol, con la quale ci siamo focalizzati sui pazienti in stato di Locked-in (cioè pazienti coscienti ma non in grado di muoversi, ndr) – ci spiega Pasquale Fedele, Ceo e co-founder – Tale versione è stata certificata come dispositivo medicale ed abbiamo avviato alcuni test di mercato con privati ed aziende ospedaliere. Prevalentemente in Italia ma abbiamo un primo cliente negli USA e dei contatti in corso in UK, Germania, Canada e Australia.” Una tecnologia e all’avanguardia, quella di Brain Control, e talmente sofisticata che non sono in molti che se ne occupano. “Per i pazienti in stato di locked-in non esiste ad oggi un’alternativa sul mercato. – continua Pasquale Fedele – Con le prossime versioni ci rivolgeremo anche a pazienti non in locked-in, entrando in competizione con aziende produttrici di puntatori oculari o che sfruttano altre tipologie di movimenti residui.” L’operazione con Breed Reply, per Brain Control, apre molte prospettive sopratutto in tema di go-to-market. “Nella prospettiva di internazionalizzazione del prodotto, per noi Londra è sicuramente strategica, sia verso il mercato USA che quello europeo. conclude Fedele – In tale ottica la nostra attenzione si era ultimamente focalizzata su tale città. Da Breed Reply potremmo avere, oltre al supporto finanziario, anche il supporto di un partner corporate, attualmente per noi fondamentale”.
Le altre startup
Cocoon è una startup Inglese che ha ideato un sistema di allarme intelligente e dal design accattivante che consente di monitorare in tempo reale tutto cio’ che succede in casa, senza bisogno di ulteriori sensori o lavori di installazione. Evita i falsi allarmi poiche’ auto apprende cio’ che è consuetudine in casa, e quando succede qualcosa di inusuale, invia notifiche e video in alta risoluzione attraverso l’app dedicata sullo smartphone. Cocoon ha ricevuto il London Design Award ed e’ stata nominata da Forbes come una delle top startup emergenti del 2015. Greeniant è una startup Olandese che ha realizzato una soluzione che permette di analizzare i dati dei consumi di energia registrati dai contatori elettrici delle abitazioni. Greeniant fornisce alle compagnie erogatrici di energia elettrica e agli utilizzatori finali, uno strumento in grado di analizzare i consumi del singolo elettrodomestico al fine di rendere piu’ efficiente l’utilizzo di energia riducendone i consumi stessi e le emissioni di CO2. Uno dei vantaggi di Greeniant è che non sono necessari apparati esterni aggiuntivi da applicare agli elettrodomestici in quanto tutta le gestione e l’analisi si basa sui dati raccolti direttamente dal contatore elettrico. Greeniant è stata premiata tra le Disruptive Technology dal Comitato Europeo EIT-ICT labs ed è stata vincitrice del premio Apps for Energy Challenge. Nei prossimi mesi, si aprirà nuovamente la possibilità per le startup #IoT di partecipare alla seconda call “Best in Breed”, vi terremo aggiornati. (immagine in evidenza: London Docklands – Nico Trinkhaus)
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